SCOPIGNO CUP, IL DERBY PERUGIA-TERNANA AL GRIFO (1-0) / FOTOGALLERY – 2

Tutto secondo pronostico dopo la prima giornata di gare della 22esima edizione della “Scopigno Cup”. Vince l’Ascoli che rifila un pokerissimo al Rieti, vince la Roma che nel finale supera il Cagliari, stesso discorso vale per il Perugia che fa suo il derby con la Ternana con un gol in avvio. E domani si replica con altri tre incontri che vedranno la Lazio, i russi del Kuban Krasnodar e gli statunitensi del Santa Cruz esordire ufficialmente nella competizione dopo aver vissuto da spettatori la prima giornata. GRIFO OK La prima emozione della giornata inaugurale la regala il Perugia che al “Manlio Scopigno” s’impone col punteggio di 1-0 sulla Ternana: decisiva la rete di Cherbassi al 27’ del primo tempo con una rasioiata dal limite dell’area di rigore che rende inutile il volo di Ciotti. Nella ripresa la Ternana prova a reagire, ma i grifoni – sotto l’occhio interessato dell’ex capitano biancorosso Marco Di Loreto, presente sugli spalti – si difendono con ordine, sfiorano il raddoppio e conducono in porto un successo importantissimo in chiave-qualificazione. Nel finale si accende una piccola scaramuccia tra i giocatori di ambedue le formazioni, prontamente sedata dalla terna arbitrale. NEVE E GOL Contemporaneamente ad Amatrice, sotto un’abbondante – quanto inusuale – nevicata primaverile, l’Ascoli non ha alcuna difficoltà nel sistemare la pratica-Rieti. La resistenza degli amarantoceleste dura appena 8’ il tempo che intercorre dal calcio d’inizio alla rete di Orsolini, quest’ultimo bravo a ripetersi anche al 23’. Nella ripresa non c’è più storia: i bianconeri dilagano con Matinata, Petraruli e Ameli, mentre il Rieti – privo del talento franco-congolese Aurelien Doua Bi – trova il gol della bandiera con Dionisi. I “SOLDATINI” DI MUZZI E per concludere la prima giornata di gare non poteva mancare l’acuto della Roma di Roberto Muzzi che negli ultimi anni è stata la vera protagonista dello “Scopigno Cup”. La formazione giallorossa si ritrova di fronte un Cagliari tosto e ben messo in campo che rende la gara piuttosto equilibrata: poche le emozioni, una conclusione per parte, poi quasi allo scadere da una percussione di Soleri arriva il gol-partita “viziato” da un tocco involontario di Murgia che fa pendere l’ago della bilancia dalla parte della Roma che mette in mostra le qualità tecniche del baby Di Livio (Lorenzo) proprio davanti allo sguardo del padre, il più celebre “Soldatino” ex di Juventus e Fiorentina e protagonista di mille battaglie con la maglia della Nazionale. DI NUOVO IN CAMPO Domani si replicherà con altri tre incontri che di sicuro daranno una fisionomia ben più definita alle classifiche dei tre gironi. Si comincerà alle 15,30 con la sfida di Arrone tra i russi del Kuban Krasnodar e Perugia; alle 16 ad Amatrice scende in campo la Lazio che sfiderà un Rieti “condannato” a vincere per inseguire una qualificazione improba; poi alle 17,00 allo stadio “Manlio Scopigno” sarà la volta degli americani del Santa Cruz che se la vedranno col Cagliari di Melis.

LA FOTOGALLERY DI PERUGIA-TERNANA

(Marco Ferroni) Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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