RUGBY, ARIETI APPESI A UN FILO: KO ANCHE A FRASCATI (39-7). DECISIVE LE ULTIME DUE GIORNATE

Arieti senza grinta, deconcentrati e con le idee poco chiare, hanno subìto una pesante sconfitta dal Frascati, allo stadio del rugby di Cocciano. Qui i padroni di casa hanno gestito l’incontro senza particolari patemi d’animo, vincendo per 39-7 e mantenendo il secondo posto in classifica. Avrebbero fatto davvero comodo gli innesti dei vari Murrazzani, Vaggi, Pegoretti e De Angelis millantati sul sito amarantoceleste lo scorso primo del mese: purtroppo si trattava solo di un pesce d’aprile, al quale hanno abboccato in molti, nonostante l’improbabilità di tali innesti a tesseramenti già chiusi da tempo. Oltre ai citati fuoriclasse, indisponibili per coach Borsi anche la seconda linea Domenico Rosati, il flanker Baiocchi e l’estremo Daniele Mené (al quale la società reatina ha fatto gli mauguri, così come alla moglie Milly, per l’arrivo della piccola Margherita). IL MATCH Subito in vantaggio per 5 a 0, i tuscolani si sono visti superare dopo pochi minuti dagli Arieti, grazie ad una meta di Mirko Gentile, trasformata da Luigi Pennino, ma l’illusione di una partita equilibrata è durata molto poco. La netta superiorità del reparto dei trequarti del Frascati e nella preparazione atletica, ha portato i giallorossi a violare l’area di meta reatina sei volte, senza subire ulteriori segnature. Per i reatini, oltre alla sconfitta, arriva anche la tegola degli infortuni a Mirko Gentile – che ha riportato una brutta distorsione alla caviglia – e a Francesco Rosati, uscito dal campo claudicante. Vengono così scongiurate le paure di chi aveva immaginato una possibile “combine” tra le due squadre laziali, mentre si spera che ciò non accada tra altre squadre corregionali negli incontri a venire. DELUSIONE Deluso e contrariato l’allenatore amarantoceleste Roberto Borsi per l’atteggiamento dei suoi, soprattutto in fase di preparazione all’incontro, dove ha riscontrato poca partecipazione, cosa deprecabile soprattutto in una fase del campionato così delicata. La situazione di classifica, dopo il pareggio odierno tra Ragusa ed Avezzano, vede Rieti e Ragusa appaiate a 22 punti, Avezzano a 20. Le prossime due gare decideranno quale tra queste tre squadre riuscirà ad evitare la retrocessione e per gli Arieti non ci saranno altri risultati possibili, oltre la vittoria, tra due domeniche sul proprio campo contro un Reggio Calabria ormai salvo; stesso varrà nell’ultima trasferta, a Ragusa. I siciliani affronteranno, nella penultima giornata, i cugini del Messina, ormai fuori dai giochi promozione, mentre l’Avezzano ospiterà prima il Viterbo, per poi concludere il campionato a Reggio Calabria. Foto (archivio): RietiLife ©

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