PETRANGELI, LA ROMA E LA PROPOSTA A PALLOTTA: “UN GEMELLAGGIO TRA RIETI E I BOSTON CELTICS”

Il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli è stato protagonista sulle pagine de Il Romanista, di un’intervista realizzata da Carmine Fotia (a pagina 13 del gionale giallorosso). Il primo cittadino reatino ha parlato della sua passione per la squadra capitolina, dei suoi giocatori, di Garcia (“Straodinario”) ma anche del nuovo stadio. E poi si è lasciando andare ad un appello al presidente James Pallotta, originario di Poggio Nativo. “Anche a nome del sindaco di Poggio Nativo – si legge su Il Romanista, nel virgolettato di Petrangeli- invito il presidente James Pallotta a venirci a trovare anche perchè c’è qualcos’altro che ci lega ed è la grande tradizione del basket reatino, attualmente in B2 (DNB, ndr), ma con una grande storia. Si potrebbe pensare a una sorta di gemellaggio con i Boston Celtics, vista anche la vocazione sportiva della nostra città che ogni anno ospita il Meeting internazionale di atletica leggera. Quindi si potrebbe pensare anche a dei progetti di sviluppo dei vivai per tutto il Centro Italia, per esempio. Se accettasse sarebbe una grande gioia”. Pensa davvero in grande il sindaco reatino che nell’intervista, oltre a chiedere “udienza” a Pallotta, ha definito “bellissimo” il nuovo stadio della Roma, aggiungendo di voler “smentire che il reatino sia terra laziale. Non è vero: qui ci sono un sacco di romanisti”. Petrangeli ha dichiarato, infine, di aver sempre “amato la linea dei romani-romanisti” sul fronte dei giocatori “quindi Di Bartolomei, Conti. E oggi, ovviamente, l’immenso Totti su tutti e poi De Rossi, Florenzi, Romagnoli”. (Redazione) Foto: RietiLife ©

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