CALCIO, IL RIETI VINCE 3-1 CON IL MONTEROTONDO. VITERBESE A -5, DOMENICA IL DERBY

“Salutate la capolista!”. Non è una novità da molte giornate a questa parte che il Rieti è al comando dell’Eccellenza, ma i tifosi ci hanno tenuto a rimarcarlo dopo Rieti-Monterotondo, finita 3-1. Gli amarantocelesti, in virtù della vittoria e dell’1-1 di stamattina a Cerveteri della Viterbese, sono primissimi, con cinque punti sulla diretta avversaria. Trentatré punti tondi tondi, che spediscono il Rieti al derby di Viterbo in tutta tranquillità. Contro il Monterotondo non è stata proprio una passeggiata. La gara è stata rimessa sul binario da Artistico, Ingiosi e Cardillo, dopo l’iniziale vantaggio ospite. Il Rieti, senza Punzi squalificato (ha seguito la gara dalla tribuna) è stato guidato da Dino Pezzotti; assenti Menichetti (squalificato) e Garat (infortunato). Il Rieti è stato perfetto nel rimettersi in sella per domare ancora il cavallo (pazzo) chiamato Eccellenza. LA GARA Il Rieti stravolge la formazione: in campo con un 4-4-2 con i terminali offensivi Artistico e Cardillo ed il duo Ruggiero-Pezzotti altissimi. In panchina va Sabatino, debutta in campionato in porta D’Urso, che bene aveva fatto mercoledì in Coppa. Al 15′ il Monterotondo risponde alle folate soprattutto sulla fascia sinistra del Rieti: Fiorucci spara alto un corner arrivato sui suoi piedi. Al 16′ Cardillo prende il palo su un’azione orchestrata tra Castellano e Ruggiero. Al 20′ il pasticcio in area: Fiorucci serve Colombini, il cui tiro viene ribattuto da un difensore amarantoceleste e finisce sui piedi di Federici che buca D’Urso. Bello il pareggio del Rieti alla mezzora: Castellano sulla destra confeziona l’assist per Artistico che segna l’ottavo gol in campionato. Il primo tempo si chiude con il Rieti in attacco, vicino più volte al raddoppio. La ripresa rende giustizia al Rieti: in avvio Pezzotti, quasi dal fondo sul lato corto dell’area batte una punizione. Pennellata perfetta per Ingiosi che segna il 2-1. Ruggiero vicino al 3-1 al 5′, il suo tiro lambisce il palo. Al 33′ Cardillo segna il 3-1 su una grandissima rovesciata, servito da Pezzotti. Il Rieti gestisce fino a fine gara, a margine di un match dominato in lungo ed in largo, mentre il Monterotondo chiude in dieci per l’espulsione (doppia ammonizione) di Magurno. IL DOPO GARA “Non potevamo permetterci di pareggiare oggi – commenta patron Franco Fedeli -siamo stati bravi a raddrizzare subito la gara. Il derby? Lasciamo i ragazzi tranquilli. Vedete con Ruggiero? La pressione non lo fa essere il giocatore che conosciamo. Non li carichiamo troppo in vista di domenica”. Francesco Punzi ha assistito alla gara dalla tribuna opposta a quella dove erano tutti, così che la sua voce, pur se squalificato ed impossibilitato ad esser in campo, potesse esser sentita dalla sua squadra: “Il loro gol arriva da un tiro deviato con una palla che si è impennata e Federici è stato bravo ad infilarsi tra le nostre linee. Devo dire che il nostro approccio è stato condizionato dalla gara mattutina della Viterbese. Ci ha bloccato la voglia di strafare ma nel secondo tempo abbiamo chiuso il Monterotondo nella sua metà campo. Oggi  abbiamo optato per uno schieramento offensivo che sapevamo ci poteva esporre alle ripartenze. Siamo stati bravi anche nella fase di non possesso ed abbiamo avuto tante occasioni per chiudere prima la gara. Castellano migliore in campo? Sono d’accordo. Conosciamo le sue doti, purtroppo finora è stato condizionato dalla regola degli under. Viterbo? Loro sono la squadra stra-favorita: oggi leggevo la formazione e mi sono messo paura e mi sono stancato di contare quelli bravi. Nel calcio c’è l’imponderabile ma il mio timore è che alla lunga venga fuori il fatto che loro sono favoriti. Dobbiamo andare a giocare tranquilli, con l’intento di vincere contro una squadra straordinaria”. L’UOMO RIETILIFE L’hanno scelto a gran voce dalla tribuna stampa: Marco Castellano è l’Uomo RietiLife di giornata votato da Christian Diociaiuti, Marco Ferroni, Marco Morgante, Francesco Inches e David Antoniozzi. Asvero Antonetti ha scelto un big, Sebastian Gay. “La testa è stata quella di mercoledì scorso dove dovevamo recuperare tre gol – ha affermato Marco Castellano, autore di una grandissima gara – ho avuto una mentalità aggressiva, e questo ci ha portato a vincere andando a 5 punti dala Viterbese. Sono sollevato da questo vantaggio”. TUTTI A VITERBO! Durante la partita i tifosi – che hanno contestato l’ex Rieti Paolo Malizia, allenatore del Monterotondo per aver detto, dopo la Coppa di qualche settimana fa, che la Viterbese è più forte del Rieti – hanno acceso il clima derby esponendo lo striscione “Tutti a Viterbo!”. Per questo, gli ultras hanno organizzato ben tre pullman. Il primo è quello del Commando Ultrà Rieti. Ci si può prenotare per la trasferta al Branegan Pub di via Garibadi oppure al 393/4331645. L’altro bus organizzato è quello dell’UWR 1987: prenotazioni al Bar Cavour o al 328/8635819. Questi due mezzi hanno ancora posti disponibili e sono completamente gratuiti. Sarà necessario sborsare dieci euro per un altro pullman organizzato, quello che si può prenotare al Bar Minù (allo Stadio) entro il 17 dicembre. Le tre “carovane” amarantocelesti partiranno tutte da piazza Cavour alle 11.30 di domenica 22 dicembre, giorno del derbissimo del Rocchi di Viterbo, in programma alle 14.30. (servizio di Christian Diociaiuti) Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

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