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Esplode il caso sui volantini che il gruppo ultras del Rieti U.W.R 1987 sta affiggendo in città per richiamare i reatini a partecipare al derby del prossimo 22 dicembre tra Viterbese e Rieti, importante scontro al vertice tra le attuali squadre in cima alla classifica d’Eccellenza. Oltre agli striscioni dei giorni scorsi, rappresentativi di una simpatica iniziativa come quella di voler trascinare i reatini al Rocchi di Viterbo (leggi) Il centro è stato invaso da fogli con scritto: “Orgogliosi della nostra città, fieri di questi colori. Tutti in pullman a Viterbo. Il tempo passa, la gente cambia l’odio resta”. I volantini, oltre a riportare i contatti per prenotare il viaggio in pullman verso la tuscia e la firma del gruppo ultras, riporta anche il logo dell’assessorato allo Sport del Comune di Rieti a cui, ovviamente, esser accostato alla parola odio, non è andato proprio bene. Proprio per questo, l’Assessorato allo sport del Comune, ha diramato una nota che si dissocia da quanto riportato dal volantino. «Il Comune di Rieti sostiene tutti gli sport che vedono impegnate le squadre amarantocelesti – scrivono da Palazzo Città – ma non può che condannare gesti inaccettabili, sia di violenza fisica sia verbale, da parte di qualunque tifoseria. Per questo motivo l’Assessore alla Sport, Alessandro Mezzetti, in vista dell’incontro di calcio Viterbese-Rieti in programma domenica 22 dicembre, condanna le frasi rivolte alla tifoseria viterbese contenute in un volantino distribuito in città. “Ben vengano tifo e cori – dichiara Mezzetti -, ma sempre nel rispetto dell’avversario. Per questo motivo mi sento in dovere di rivolgere le mie scuse alla tifoseria viterbese e condannare chi, professando odio, turba i sani principi dello sport”». (Redazione) Foto (archivio) Rietilife ©
