AL FLAVIO IL CONCERTO DI NATALE CHE UNIRÀ CRISTIANI, EBREI E MUSULMANI

Fervono i preparativi per il concerto evento di Natale che partendo da Rieti, culla del primo presepe del mondo, attraverserà i luoghi della cristianità Betlemme e Gerusalemme. Il progetto musicale itinerante che unisce spiritualmente tre emblematici territori, è promosso dalla Fondazione Varrone in collaborazione con il Comune di Rieti, la Regione Lazio, il Pontificio Istituto per la Cultura e l’Associazione Emilia Romagna Concerti. Il prestigioso Teatro Vespasiano ospiterà il 10 dicembre alle ore 21, i giovani talentuosi della Young Musicians’ European Orchestra diretta dal noto M°Paolo Olmi direttore di produzioni operistiche e concertistiche in Italia, Europa, America del Nord, America Latina, Asia e Australia, con la partecipazione alcuni tra i più affermati “virtuosi” del momento: il trombettista canadese Andre Dubelsten, il violoncellista iraniano Kian Soltani e una stella emergente del concertismo mondiale  come il kazako Roman Kim, funambolico interprete di Paganini  che lo scorso anno aveva “duettato” con Uto Ughi e che ha ottenuto un travolgente successo nel recente Concerto per Santa Cecilia. LA SODDISFAZIONE “Abbiamo accolto con piacere questo straordinario progetto musicale itinerante che unisce Rieti famosa nel mondo per la prima rievocazione della natività da parte di San Francesco ai luoghi così importanti per la cristianità come Betlemme e Gerusalemme – ha commentato il Presidente della Fondazione Varrone Innocenzo de Sanctis – Ci siamo affidati per questa sorta di pellegrinaggio musicale, alla professionalità e al talento riconosciuto nel mondo del M° Paolo Olmi e i suoi giovani eccezionali musicisti. Siamo lieti di offrire alla città un concerto dedicato ai valori cristiani di pace e solidarietà che vede eccezionalmente uniti cristiani, musulmani ed ebrei” Il concerto di Natale itinerante che dalla Valle Santa raggiungerà la Terra Santa, rappresenta anche un significativo appuntamento istituzionale tra i Paesi coinvolti dalla musica. Per l’Italia saranno presenti anche il Presidente della Fondazione Varrone e il Sindaco di Rieti Simone Petrangeli che si incontreranno con le Autorità dei rispettivi Stati, Palestina e Istraele eccezionalmente “vicini” in questa iniziativa di promozione culturale. IL PROGRAMMA Il programma prevede  l’esecuzione della Sonata per tromba e archi di Arcangelo Corelli, nato a Fusignano e morto nel 1713, la Fantasia su temi Ungheresi di Carl Popper, interpretata da Kian Soltani, ventunenne violoncellista definito un genio assoluto del suo strumento, e  due brani di virtuosismo paganiniano interpretati da Roman Kim: il Cantabile in re maggiore e le variazioni sulla Preghiera del Mosè di Rossini, per concludere con le melodie di Respighi. Dopo i Concerti Italiani  l’Orchestra  partirà per la Terra Santa dove il Concerto di Natale  verrà replicato nella Chiesa di Santa Caterina che si trova nel Complesso della  Natività, mentre una anteprima verrà effettuata a Gerusalemme l’11 dicembre nel Museo di Israele proprio davanti alla Annunciazione di San Martino alla Scala del Botticelli, straordinaria opera d’arte “prestata” per alcuni mesi dal Governo Italiano a quello Israeliano. L’esposizione di questo prezioso affresco ha destato un interesse travolgente nel pubblico di Israele e la sera dell’11 dicembre al concerto saranno presenti le personalità più importanti nel campo della Cultura, della Politica e della Diplomazia. L’ingressso sarà gratuito con biglietto. I biglietti di ingresso gratuiti potranno essere ritirati (fino ad esaurimento posti) lunedì 9 dicembre 2013 dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19 presso il Botteghino del Teatro Flavio Vespasiano. Foto: FONDAZIONE VARRONE ©

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