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Andrea Di Nicola, giornalista, scrittore e storico reatino è morto stanotte all’età di 63 anni nella sua abitazione di via Terenzio Varrone. Di Nicola lottava da tempo contro una grave malattia e lascia la moglie e due figlie. Il 63enne era una figura molto conosciuta in città per aver collaborato con Il Tempo. Da alcuni anni era stato chiamato a svolgere attività di ricerca presso il Dipartimento di Economia e Storia del territorio dell’Università d’Annunzio di Pescara. Proprio domani, uscirà il suo ultimo lavoro di storico e scrittore: “Un’opera sconosciuta di Antonio da Settignano: la Rocca di Cittareale”.
IL RICORDO DEL DIRETTORE DE IL TEMPO SARINA BIRAGHI
«Ricordo Andrea Di Nicola perché collaborava con Il Tempo quando io ero alla redazione reatina – ricorda il direttore del quotidiano di Piazza Colonna – lui, ovviamente, scriveva già da prima che io arrivassi a Rieti: era una firma importante della redazione locale, persona di carattere, determinata, corretta e precisa. Credo che, quella determinazione che lui metteva nella ricerca della notizia, l’abbia usata per combattere anche la malattia che alla fine lo ha vinto. Avevo grande fiducia di Di Nicola – continua Biraghi – giornalista di grande capacità di analizzare il momento storico e politico: era un profondo conoscitore della destra e della sinistra. Per me che venivo da Roma era un riferimento. Di lui non si può dimenticare la grande professionalità in campo storico – conclude il direttore de Il Tempo – Di Nicola è stato l’ultimo ad intervistare Michele Sindona. Proprio a lui, in quella intervista che venne pubblicata sul Secolo D’Italia, Sindona disse “Sono sicuro che mi ammazzeranno in carcere”. So che è prossimo alla pubblicazione l’ultimo suo lavoro: avremo un altro ricordo di lui». (Christian Diociaiuti) Foto: RietiLife ©
