PEPERONCINO-MANIA A RIETI, FURTO PICCANTE NELL’AZIENDA DI VIA ANGELO MARIA RICCI

Peperoncino-mania a Rieti. Ma stavolta non parliamo del successo di Rieti Cuore Piccante, bensì del furto avvenuto nella scorso weekend ai danni della serra di Les Epiciers, prima e unica azienda agricola reatina a coltivare e commercializzare peperoncini da tutto il mondo e salse piccanti. L’azienda è stata svaligiata delle sue specie più rare e pregiate di capsicum. Nessun’altra pianta officinale è stata prelevata dai ladruncoli, intrufolatisi nella serra di via A.M.Ricci, probabilmente di notte scavalcando il cancello di ingresso: non l’origano cubano o il cardamomo, né le varietà più comuni o giovani di peperoncini coltivati indoor, bensì sono scomparse solo le “piante madri” delle varietà più piccanti e ricercate, ovvero quelle piante che garantivano all’azienda di riprodurre qui a Rieti specie coltivate in altri paesi. È stata sporta denuncia e il danno economico ammonta tutto sommato a poche centinaia di euro, quello che però sconvolge è che ci siano persone che per la brama di possedere il peperoncino “più piccante del mondo” arrivino addirittura a commettere violazione di proprietà privata e furto. Les Epiciers continueranno comunque la loro attività pionieristica di coltivatori “piccanti” a Rieti, grazie soprattutto al sostegno di tutti gli appassionati della cultura del peperoncino che ben sanno la passione con cui questa giovane azienda porta avanti il suo impegno. “Per sostenerci, invitiamo appassionati e curiosi a venirci a trovare in via A.M.Ricci snc, presso la Carrozzeria De Angelis, per scoprire peperoncini, insolite piante officinali e le salse piccanti prodotte dai nostri esclusivi peperoncini”, spiegano i titolari. Non è il primo furto di peperoncini in città (leggi): allora, però, le intenzioni erano ben altre… Foto: RietiLife ©

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