• Chi Siamo
  • Contatti
  • Primo Piano – Smyle Comunicazione
  • Aziende Amiche Contatti
  • Privacy Policy
Desktop Version

Rieti LifeRieti Life La tua città in foto…

  • Home
  • Tutte le notizie
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura
  • Sport
  • Meteo
  • Aziende Amiche
  • Roma Life
  • Terni Life
  • Rieti Life TV
  • Podcast

PIAZZA SAN RUFO RIVIVE GRAZIE AL RIC FESTIVAL

in Cultura 02/08/2013 13:40

Nella foto, PUZZLE/GIOCO DI VISIONE, la performance di Margine Operativo in piazza San Rufo. Terminano domani gli appuntamenti con RIC – Rieti Invasioni Creative, la rassegna estiva che sta animando la città con spettacoli, concerti, performance, installazioni, lezioni, laboratori e giocoleria, per offrire al pubblico un percorso itinerante che ogni sera, ininterrottamente dalle ore 18 alle ore 24, si dipana fra le piazze, le strade, i vicoli, i chiostri, per coinvolgere la collettività in un’esperienza artistica multiforme. IL PROGRAMMA DI OGGI DANZA E TEATRO Tra gli eventi di oggi, venerdì 2 agosto, l’ultima delle proposte tutte al femminile di danza contemporanea del CORE, UNA di Alessandra Sini (Sala S. Giorgio alle ore 19). Mentre Gabriele Lavia ritorna a Rieti per offrire al pubblico la lezione-spettacolo EDIPO RE di Sofocle (nell’ex Chiesa S. Giorgio ore 19.30). «Forse tutto è cominciato con “Edipo re”, l’opera considerata la più importante nella “storia” dell’Occidente – racconta il maestro Lavia – La “storia” di un uomo che vuole “vedere la Verità” e che viene costantemente “beffato” nella sua arroganza. Divenuto cieco potrà “cercare la Verità”. Ecco il fine dell’Uomo, “cercare” non “trovare la Verità”. Senza l’inganno degli occhi, dell’Apparenza. Leggerlo insieme, come “per la prima volta”… e, forse, saltare, insieme, in quell’abisso che è l’Uomo». LA LETTERA-MONOLOGO Si continua con Ilaria Drago in SIMONE WEIL, il concerto poetico che restituisce la filosofa e scrittrice francese in una lettera monologo all’amico Padre Perrin (alle Officine della Fondazione Varrone ore 22). L’artista rilegge in forma contemporanea una delle più grandi pensatrici, filosofe e poetesse del secolo scorso, utilizzando strumentazioni elettroniche dal vivo (live electronics), musica e rielaborazioni drammaturgiche, capaci di rendere la performance di lettura coinvolgente e fruibile. La forma che prende il concerto poetico è quella di una lunga lettera, l’ultima che “si ascolta ma non si legge” e che Simone scrive al suo unico amico e confidente, Padre Perrin, ripercorrendo le tappe principali della sua breve vita. Una forma dunque che prende spunto dalla realtà, avendo Padre Perrin raccolto tutte la corrispondenza della Weil nel magnifico volume Attesa di Dio. IL PRECARIATO Infine, IL BRACCIO VIOLENTO DEL PRECARIATO, un action movie di Margine Operativo sul precariato raccontato attraverso la follia omicida di Marco, interpretato da Giordano Luparelli (in Piazza San Rufo ore 23). Nel suo quotidiano peregrinare tra colloqui e aziende, Marco tramuta l’ansia per il suo futuro in un lucido e spietato piano: sceglie la vendetta sterminando uno dopo l’altro gli interlocutori che ha incontrato durante la ricerca di lavoro, psicologi d’impresa, motivatori, manager delle risorse umane, dirigenti del personale. Se il mondo del precariato è folle e privo di regole al protagonista non rimane che rispondere con la stessa follia omicida. IL CONFLITTO NEL TEATRO La serata si conclude con la seconda delle lezioni di stile Maschere del conflitto (alle ore 24 in Piazza San Rufo), uno spazio di approfondimento sul tema del “conflitto nel teatro” condotto da Luca Archibugi dal titolo Quel Buffone di Amleto, e da Arturo Mazzarella dal titolo Una ninfetta di nome Lolita. Apre l’incontro Paolo Fosso con la lettura di brani selezionati dagli autori. IL PROGRAMMA DI DOMANI A chiudere la rassegna estiva Ric-Rieti Invasioni Creative, domani, sabato 3 agosto, l’incontro letterario a cura di Ginevra Bompiani e David Riondino, LEZIONI D’AMORE (a Palazzo Vecchiarelli ore 18.30), con ospiti Alfonso Berardinelli, Luciana Castellina e Concita De Gregorio. A seguire, la prima assoluta di ABITARE SOTTO VETRO, testo di Ewald Palmetshofer, drammaturgo emergente tra i giovani esponenti del language playwriting austriaco, per la regia di Marco Belocchi (al Teatro Flavio Vespasiano ore 22). La serata si conclude con l’ultima delle lezioni di stile Maschere del conflitto (alle ore 24 in Piazza San Rufo), uno spazio di approfondimento sul tema del “conflitto nel teatro” condotto da Franco Cordelli dal titolo Porzia a Venezia e Andrea Cortellessa dal titolo Philip K. Dick: o la borsa o la vita. Apre l’incontro Paolo Fosso con la lettura di brani selezionati. FOTO: Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO ©

Print Friendly, PDF & Email
chiostri cielo città concerti conflitto core DANZA esperienza artistica multiforme gioco di visione giocoleria istallazioni laboratori lezioni margine operativo monologo palcoscenico performance Piazza San Rufo piazze precariato programma PUBBLICO puzzle rassegna estiva ric ric festival rieti invasioni creative rivive spettacoli strade TEATRO vicoli 2013-08-02
grillotti
Articolo Precedente LUNEDÌ NOTTE LA DISINFESTAZIONE CONTRO GLI INSETTI IN CITTÀ E NELLE FRAZIONI
Articolo Successivo L’INVASIONE CREATIVA DI… BARBABLÙ

Articoli Correlati

D’Innocenzo: “Sì, monitoriamo il confine tra Rieti e Terni per capire come si sposta il virus. Ma nessun rischio zona rossa o arancione”

Oggi 10:31

Dalla Regione 5 milioni per il coefficientamento energetico dei Consorzi di bonifica

Oggi 10:00

Regione: “Scuole a rischio chiusura e dad se i dati non migliorano”. D’Amato: “Varianti, attenzionata la zona del Reatino a confine con Terni”

Oggi 09:59

Fotogallery

 
 
Copyright © 2021 SMYLE Comunicazione Srl | Reg. Trib. di Rieti n. 1/2011 del 17/01/2011 | Direttore Responsabile: Emiliano Grillotti | P.IVA 13269221001 | Realizzato da Make Art Srl