COMITATO TERNI-RIETI IN UMBRIA PREOCCUPATO SUL FUTURO POLITICO DEL TERRITORIO

Torna sulla questione delle Province il Comitato Terni-Rieti in Umbria: quest’ultimo, con una nota, informa sugli sviluppi delle recenti abrogazioni, stavolta in materia di rappresentanti provinciali e si pone domande sul futuro, soprattutto del territorio sabino. Di seguito la nota firmata da Marino Formichetti, presidente del Comitato.

 

“La sentenza della Consulta, dichiarando illegittimi gli articoli 17 e 18 del decreto sulla Spending Review, di fatto ha anche abrogato il sistema di elezione indiretta del consiglio e del presidente della Provincia; è urgente e legittimo domandarsi, quindi, come intenda procedere il Governo per quelle province commissariate. In virtù delle previsioni di riordino costituzionale, purtroppo ancora una volta più propagandistiche che serie e condivise, si preannunciano percorsi lunghi e non prevedibili. Stante ciò, i cittadini debbono esercitare il proprio diritto al voto ed eleggere i propri rappresentanti istituzionali fino alla modifica costituzionale che, fortunatamente, riguarderà tutte le province. Questo territorio, se così non fosse, sarà di nuovo penalizzato rispetto ad altre province, perché senza programmazione, senza risorse, senza la certezza dei servizi da erogare ai cittadini (strade, scuole, e molto altro), e con un trattamento riservato ai dipendenti, relativamente al loro futuro, qualunquista e superficiale. Cercheremo, per le nostre possibilità di informare e attivare i cittadini per essere tutti consapevoli del pericolo politico a cui il nostro territorio è esposto” (Redazione) Foto: (archivio) RietiLife © 16 Luglio 2013

 

Print Friendly, PDF & Email