“LAZIO&ROMA”, FISCHIATO “MR GANGNAM STYLE”: PSY-FLOP ALL’OLIMPICO

La finale di Coppa Italia Roma-Lazio, oltre ad essere calcio giocato sul campo, è spettacolo e musica. Coi dovuti rapporti, la finalissima capitolina ha ricordato a tratti il Super Bowl per come è stata concepita, anche se i risultati sono stati molto diversi dal famoso evento di Football americano che incolla milioni di statunitensi davanti ai televisori.

FISCHI PER PSY Poco prima dell’inizio della gara è andata in scena l’esibizione di Psy, il rapper coreano conosciuto nel mondo per la sua canzone dal titolo “Gangnam Style”. Sul palco dell’Olimpico, insieme a diciotto ballerini con gli occhi a mandorla, il cantante asiatico si è esibito nel suo tormentone e nella new hit “Gentleman”. Esibizione che sembra non sia stata gradita dalla platea: supporter biancocelesti e giallorossi, si sono trovati uniti nella contestazione ed nei fischi tributati al coreano durante tutto lo show. Addirittura nello stadio romano si è arrivati ad alzare all’inverosimile il volume della musica per coprire il disappunto del pubblico. Il cantante straniero si è congedato dalla scena molto imbarazzato e solo con un “Grazie”, mentre proseguivano i fischi ed i “buu”. Già nei giorni scorsi, all’annuncio dell’esibizione di Psy, i tifosi di ambo le squadre (e non solo loro), non avevano accolto a braccia aperte il fenomeno musicale del momento.

MALIKA EMOZIONANTE Se Psy si è rivelato un flop, a strappare qualche emozione ci ha pensato la cantante italo-marocchina, Malika Ayane. Poco prima del fischio d’inizio Malika ha intonato, senza musica, l’inno italiano accompagnata dal pubblico dell’Olimpico. Anche in questa occasione romanisti e laziali si sono trovati uniti, stavolta positivamente. (Ch. Di.) Foto: Emiliano GRILLOTTI © Roma, 26 Maggio 2013

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