AGGREDISCONO IL BARISTA CON MARTELLI E SCALPELLI: ARRESTATI

Passo Corese. I carabinieri hanno proceduto all’arresto nella flagranza di T.D.T., romeno del 1984, residente a Fara in Sabina; I.C.M., romeno del 1984, residente a Fara in sabina, per avere, all’interno di una pizzeria sita in quel centro, a causa di futili motivi e in stato di alterazione alcoolica, aggredito violentemente, con un martello e uno scalpello il  proprietario del bar, un’impiegata del bar e un avventore. I malcapitati, soccorsi e trasportati tutti presso ospedale civile di Monterotondo, riportavano le seguenti lesioni: il primo “trauma contusivo cervicale , contusione mano e1 dito mano sx” giudicato guaribile in giorni cinque; la seconda, “distorsione e distrazione del collo, contusioni multiple”, giudicata guaribile in giorni sette; il terzo, “frattura iv metacarpo mano destra – trauma contusivo ginocchio destro – trauma contusivo dorso/lombare, giudicato guaribile in giorni venti. Gli arrestati venivano tradotti presso proprio domicilio.

Pescorocchiano. I carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal g.i.p. presso il tribunale di Rieti, D.M. del 1979, operaio di Pescorocchiano, ritenuto responsabile del reato di stalking. Il medesimo, già sottoposto all’obbligo di  divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex moglie, reiterava nel tempo il suo comportamento, molestando, ingiuriando e minacciando la vittima.

Forano (frazione Gavignano). I carabinieri del nucleo radiomobile hanno tratto in arresto nella flagranza D.V.M., del 1981, residente a Forano. Lo stesso, dopo aver rubato oggetti personali ed una coppia di catene da neve dall’interno di un’autovettura Ford Fiesta, parcheggiata nei pressi del piazzale di quella stazione ferroviaria, veniva intercettato e bloccato nel mentre si allontanava con la propria auto. Prevenuto, è stato tradotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Sempre nei pressi della stazione f.s. di Gavignano, i carabinieri della stazione di Stimigliano, nel corso di un predisposto servizio, hanno denunciato Z.M., del 1997, residente a Forano, studente, nella cui disponibilità, a seguito di  perquisizione personale, operata d’iniziativa, sono state rinvenute e poste sotto sequestro, 2 bustine di sostanza stupefacente del genere “marijuana” per complessivi di circa 10 grammi.

Cittaducale. I carabinieri del radiomobile, hanno denunciato G.R., del 1966, di Ville Grotti. Il prevenuto si è impossessato di una motosega lasciata incustodita all’interno di un’autovettura Renault Clio, parcheggiata sulla pubblica via. La refurtiva, del valore di euro 400,00 circa, è stata prontamente rinvenuta e restituita al legittimo proprietario.

Castel Sant’Angelo. I carabinieri del radiomobile hanno denunciato D.N., macedone del 1980, residente a Monte San Giovanni; D.A., macedone del 1974, residente a Rieti. I prevenuti, controllati in una strada buia e defilata del centro abitato in Castel Sant’Angelo, località Vasche, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso ingiustificato di una grossa pinza per tagliare reti metalliche, una sega manuale per il taglio del ferro, un pinza a pappagallo ed altri oggetti atti ad offendere, custoditi all’interno del bagagliaio dell’autovettura  a.r. 156. I prevenuti sono stati proposti per la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.

Antrodoco. I carabinieri della locale stazione nel corso di servizio finalizzato ad frenare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, hanno denunciato P.E., di Borgovelino, disoccupata. La predetta, nella tarda serata,  sottoposta a controllo dagli operanti, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, è stata trovata in possesso di  circa 20 grammi di sostanza stupefacente  del tipo “hashish”, celata negli indumenti intimi. (Da comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri) Foto (archivio): RietiLife © 6 Maggio 2013

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