MELILLI A DEGNI: “IO FRANCO TIRATORE? S’INFORMI E PENSI DI PIÙ AI PROBLEMI DI RIETI…”

Botta e risposta infuocato tra l’assessore al Bilancio del Comune di Rieti, Marcello Degni, ed il neoeletto deputato Fabio Melilli. Un faccia a faccia che scorre, pungente, tra i social network Twitter e Facebook. L’argomento della disputa? La mancata elezione di Romano Prodi come Presidente della Repubblica e la conseguente crisi della sinistra dopo l’ennesima candidatura bruciata. In particolare, Degni, nel suo “cinguettio” del 19 aprile ha tirato in ballo i franchi tiratori, chiedendosi se Melilli fosse tra questi. «Vorrei sapere se il grande elettore Melilli e’ uno dei 101 franchi tiratori o ha votato Prodi il migliore prd (presidente, ndr) per l’Italia. Vorrei una voce». Il suo tweet, sino ad oggi, è rimasto senza risposte dirette ed apparentemente inascoltato. Solo apparentemente, perchè l”onorevole Fabio Melilli (che non ha un profilo Twitter), anche ad oltre una settimana (quando Presidente della Repubblica e Governo sono stati nominati) non ha lasciato cadere a terra la provocazione e la sua voce sull’argomento l’ha data eccome, tuonando sulla propria bacheca di Facebook. «Mi dicono che su Twitter l’assessore Degni avrebbe chiesto a me qualche giorno fa di specificare se ho votato Prodi o se faccio parte dei 101 franchi tiratori. Debbo all’assessore qualche precisazione:

1) Pensavo che il Comune di Rieti avesse scelto un tecnico al bilancio; non mi sfugge il suo impegno politico a Roma ma allora poteva domandarlo ai colleghi deputati della capitale. Se l’assessore ha voglia di occuparsi della politica reatina, visto che a Roma frequenta il PD saremo lieti di averlo ospite nel nostro circolo e decidere insieme come dare una mano al Comune di Rieti;
2) Io sono uno dei fondatori dell’Ulivo e ho sempre ritenuto il primo governo Prodi il migliore governo degli ultimi vent’anni.
3) Visto che evidentemente non ci conosciamo (almeno politicamente) mi piacerebbe sapere da che parte stava quando la sinistra radicale tolse la fiducia al primo governo Prodi. Io c’ero e stavo dalla parte giusta;
3) Sono più “popolano” dell’assessore Degni e non frequento Twitter ma Facebook, dove ho subito dichiarato il mio voto a Marini e a Prodi perché quello che voto pubblicamente, voto nel segreto dell’urna, per questo mi scuso per il ritardo con cui rispondo.» (Redazione). Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 27 Aprile 2013

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