“RIETILIFE AL CONCLAVE”, PRIMA FUMATA NERA

Fumata nera, nerissima. Alle 19.40 il comignolo della Cappella Sistina ha espresso il primo verdetto. Nessuno dei papabili ha raggiunto la quota utile di 77 voti sui 115 cardinali chiamati ad eleggere il nuovo Pontefice. La fumata è stata attesa da migliaia di fedeli o curiosi, arrivati in piazza San Pietro da ogni angolo del pianeta per affollare il Vaticano nonostante la pioggia. Nulla di fatto, dunque. Domani il Conclave proseguirà con quattro votazioni, due di mattina e due di pomeriggio. Fumate previste alle 12 e alle 19, ma in caso di elezione al primo scrutinio, la fumata sarà anticipata alle 10.30 o alle 17.30, e in questi casi sarà sicuramente bianca. Nel pomeriggio, inoltre, a piazza San Pietro hanno fatto irruzione anche le Femen a seno nudo, bloccate dalla Polizia. La fumata si è fatta attendere qualche minuto oltre il previsto. In mattinata, il cardinale decano Angelo Sodano, nel corso della messa Pro Eligendo Pontifice, aveva pregato che il Signore «attraverso la sollecitudine pastorale dei Padri Cardinali voglia presto concedere un altro Buon Pastore alla sua Santa Chiesa». Alle 17.30 era stato dato l’«extra omnes» e le porte della Sistina si erano chiuse, al termine del giuramento dei cardinali. Domani o giovedì le giornate più probabili per l’elezione del Pontefice. (naz.orl.) Foto: Emiliano GRILLOTTI © Città del Vaticano, 12 Marzo 2013

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