Tutto finito. La sconfitta della Linkem Npc Rieti al PalaSojourner contro l’Ambrosia Bisceglie polverizza definitivamente le speranze playoff (poche, per la verità) alle quali ancora si aggrappavano coach Nunzi e i suoi per dare un senso alla stagione amarantoceleste. La Linkem si arrende sul parquet di casa (78-87) dopo sette vittorie consecutive. A sette turni dal termine, i playoff diventano praticamente irraggiungibili: Bisceglie vola a +8. L’equilibrio sostanziale dura due quarti (17-13 il primo, 27-34 all’intervallo, già 14 palle perse), prima che Bisceglie riesca a scavare il primo fossato ad inizio terzo quarto e poi si allontani più decisamente con il 40-52 del 26′. In apertura di quarta frazione, due bombe di fila di Torresi ed una tripla di Maggiotto gettano la Linkem nel baratro (47-67). I pugliesi allungano anche sul +23 (57-80) ma nel finale i padroni di casa regalano un sussulto al pubblico del PalaSojourner, costruendo un poderoso parziale di 21-7 che alimenta una momentanea, fioca, scintilla. È troppo tardi, però, è la rimonta rimane incompiuta. Bagnoli miglior marcatore con 19 punti, accompagnati da 12 rimbalzi. Fuori fase Scodavolpe (nella foto), preciso solo dalla lunetta (16 punti, ma 1/7 da due e 1/4 da tre). Appena sufficiente il contributo di Feliciangeli e Musso. Tra i pugliesi, Maggiotto 20 punti, Torresi 19 e Cena 18. “Abbiamo sviluppato molto gioco ma senza finalizzare – ha spiegato Nunzi, molto amareggiato – quando siamo andati sotto non siamo riusciti a reagire. Abbiamo giocato contro una squadra importante e che si è rinforzata molto. Hanno giocato sereni mentre noi sapevamo che questa era la partita della vita. La realtà è che abbiamo ottimi giocatori ma ci manca un leader”. (naz.orl) ORE 20.20 Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 3 Marzo 2013