MONTAGNE NEL CUORE. PERCORSI DI CULTURA IN MONTAGNA

Al via la IV edizione per festeggiare i 150 anni del CAI
Montagne nel cuore, la manifestazione culturale organizzata dal CAI di Rieti, è particolarmente speciale quest’anno, poiché ricorrono i 150 anni dalla nascita del Club Alpino Italiano e gli 80 della sezione di Rieti. Quest’anno Montagne nel Cuore è dedicato ai giovani, non vuole celebrare soli il passato ma intende guardare al futuro con lo slogan “Montagna fa giovani!”. Dopo il film d’avventura per ragazzi ambientato in montagna, il 22 febbraio (ore 21, Auditorium Varrone) ci sarà una conversazione particolare e molto curiosa su montagne, racconti e pittura con Eliano Pessa, alpinista, ricercatore di Fisica e ordinario della cattedra di Psicologia Generale presso l’Università di Pavia e Ines Millesimi, storica dell’arte. Si parlerà di Quintino Sella,  fondatore del CAI nel lontano 1863, ma anche delle “professioni” dei frequentatori di oggi delle montagne: non solo guide, ma anche fisici, musicisti e medici. Nel corso della serata si aprirà anche uno spazio dedicato agli studenti del Liceo Artistico di Rieti che hanno partecipato al concorso di racconti di montagna PREMIO ITAS, il cui esito sarà presentato a Trentofilmfestival 2013. Il 9 marzo (ore 17 Sala dei Cordari) sarà presente per la prima volta a Rieti Manolo, tra i più noti arrampicatori del mondo e il pioniere dell’arrampicata libera in Italia. E’ stato chiamato il “mago” per la sua capacità estrema di salire lungo pareti quasi totalmente lisce e verticali. Aprirà la sua presentazione il premiatissimo video “Verticalmente démodé”, Genziana d’Oro a Trentofilmfestival 2012. Manolo non ha mai voluto partecipare alle competizioni di arrampicata. Schivo e riservato, non ama i riflettori anche se da giovane è diventato celebre e mitico climber per le sue fantastiche salite di arrampicata nella pubblicità degli orologi “Sector”. Il 22 marzo è dedicato all’alpinismo extraeuropeo del CAI di Rieti attraverso foto e filmati storici. Curata da Pierino Ratti e Mario Sciarra, nella serata si ricorderanno i momenti più importanti da parte di alcuni alpinisti della sezione, i quali dal 1983 hanno organizzato e vissuto sempre con entusiasmo e con un pizzico di competizione tante salite significative su cime e obiettivi diversi, in differenti latitudini del mondo. Il film più atteso, di grande impatto visivo e spettacolare, Genziana d’oro del Club Alpino Italiano per il miglior film di montagna al 59° TrentoFilmFestival 2011, è in programma il 6 aprile (Sala Broccoletti, Comando Polizia Municipale), ed è The Asgard Project, con il giovane e notissimo alpinista inglese Leo Houlding che scenderà dalla cima lanciandosi con la tuta alare. Altri appuntamenti a Rieti e a Terminillo ci saranno nei mesi successivi fino a Novembre, il più importante dei quali sarà la campagna di sensibilizzazione al dono del midollo osseo. Chiuderà il fitto programma una serata alpinistica unica, in cui si potranno ammirare le foto inedite della spedizione alpinistica-culturale 2013 al Kanchenzonga (m. 8586) sulle tracce di Sella e Maraini, l’unica che ha ricevuto il patrocinio nazionale del Club Alpino Italiano, e a cui partecipa un forte alpinista del CAI di Rieti. Tutti gli eventi nascono dalla collaborazione di TrentofilmFestival, con il patrocinio di Comune e Provincia di Rieti, con la collaborazione di Sabina Universitas, dell’Università “la Sapienza” di Roma – Facoltà di Medicina, dell’AIDO Provinciale e del Lazio, con l’apporto fattivo della Fondazione Varrone, Itas Assicurazioni Ag. Iarussi Rieti, Montura. Foto: CAI © 20 Febbraio 2013

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