STORACE CONTRO PETRANGELI: “HA MANDATO A CASA LE BORSE LAVORO”

Il candidato alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Storace, nella sua chiusura di campagna elettorale a Rieti ha parlato anche di sanità, tema su cui deve fronteggiare gli attacchi dei propri avversari politici, che lo accusano di essere responsabile di un “buco” di dieci miliardi. «C’è differenza tra chi la Regione la conosce, e chi la immagina. Dobbiamo lavorare sul territorio. Gli ospedali, da presidente, li ho sempre aperti, non li ho mai chiusi. Creeremo un sistema sanitario a misura di persona. L’assessore alla Sanità e ai Servizi sociali sarà unico». E poi sul tema del lavoro ha snocciolato il proprio programma: «Soprattutto Rieti e Frosinone vivono la crisi industriale. Cominciamo a puntare anche su turismo e agricoltura. Dobbiamo togliere di mezzo le leggi che rendono possibile il lavoro, ridurre l’addizionale Irpef e favorire l’accesso al credito. Solo così rimetteremo in moto l’economia di questa Regione». Sul lavoro, Storace è andato anche all’attacco del centrosinistra reatino: “Siamo l’unico Paese d’Europa che ha nel proprio vocabolario la parola esodati. Il sindaco di Rieti è stato addirittura più sbrigativo e ha fatto fuori le borse lavoro. (naz.orl) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 19 Febbraio 2013

Print Friendly, PDF & Email