DONATI: “MINORANZA COLTA DA SINDROME DI NEGAZIONISMO”. CASCIOLI: “POLITICA MAFIOSA DEL BAVAGLIO?”

Pubblichiamo un post su facebook del consigliere comunale, Emanuele Donati e la replica del consigliere Sonia Cascioli.

DONATI. Faccio notare ai miei amci un paio di questioni politiche. MI scuserete se mi cimento in una materia ostica e per la quale non sono preparato. Dunque la gentile dott.ssa Sonia Cascioli si lagna pubblicamente del fatto che i conti non sarebbero veritieri. Di certo lei avrà tuttavia notato che tra le spese di rappresentanza del Comune per l’anno 2011 ci sono ben 17.250 euro spesi per la festa di San Sebastiano che se non sbaglio è il patrono della Polizia Municipale che, ancora se non erro, è diretta dal Dott. Enrico Aragona. Poi, la minoranza pare colta dalla sindrome del negazionismo. In tal senso li invito a rileggere con attenzione i contenuti della deliberazione n. 87/2012 della corte dei conti che dopo aver verificato il bilancio 2010 parlano di diffuse e scriteriate cattive prassi amministrative nella gestione delle finanze comunali. All’amico Sebastiani che invece chiede al sindaco di risolvere il problema debito con ASM ma di avere al contempo “prudenza”, segnalo che la giunta attenderà di poter aderire agli strumenti previsti dal D.L n. 174/2012 in materia di finanza pubblica. Al momento gli chiedo se per caso ha chiesto al suo collega di opposizione i motivi per i quali, almeno nell’ultimo quinquennio, i ruoli TARSU riscossi (dunque espungo ciò che è accertato ma non pagato dall’utenza) non siano stati puntualmente refusi alla partecipata in questione…

CASCIOLI. Mi confortano lo spessore tecnico e la pertinenza politica delle argomentazioni utilizzate dal Consigliere Donati circa il mio comunicato sul Rendiconto 2011! Sono la evidente testimonianza di mancanza di veri argomenti. Mi preoccupa, invece, il fatto che in maniera non troppo velata Donati abbia strumentalmente fatto riferimento alla mia vita privata per dare rilievo ad un argomento, leggasi Festa di San Sebastiano, che evidentemente di per sé non ha. Dobbiamo pensare di essere di fronte alla politica mafiosa del bavaglio? Posso, da Consigliere comunale, svolgere appieno il mio mandato elettorale senza condizionamenti di sorta o timori di azioni persecutorie?  Credo di aver dato più di una volta dimostrazione di onestà intellettuale e della pulizia mentale con cui ho affrontato diverse tematiche che mi hanno visto prendere le distanze anche da scelte della precedente Giunta. Intendo proseguire su questa linea. Mi dispiace constatare come l’intervento del giovane collega Donati sia, purtroppo, ancora espressione di un vecchio modo di fare politica. Sono certa che nella Relazione dei Revisori dei Conti potrà trovare tanti argomenti di sicuro rilievo sui quali aprire un approfondimento tematico, magari nel corso dei lavori del Consiglio comunale anziché assistere all’ennesimo Consiglio appiattito sulle posizioni della Giunta. Da ultimo, per non sottrarmi alla pruderie, se proprio vogliamo parlare di San Sebastiano (anziché di aziende partecipate, di imu, di commissioni che non vengono convocate, di debiti fuori bilancio, di bilancio preventivo 2013 che ancora non si vede e tanto tanto altro ancora), dagli atti del Comune si può serenamente verificare che la manifestazione rappresenta, come certificato dalla Corte dei Conti, un momento rilevante della comunicazione istituzionale e di sensibilizzazione dei giovani su tematiche attinenti la sicurezza stradale tanto da essere inserita nel Piano Esecutivo di Gestione tra gli obiettivi strategici dell’amministrazione. Sono certa che il collega Consigliere saprà indirizzare le sue acute osservazioni verso reali argomenti di interesse generale. Foto: RietiLife © 19 Gennaio 2013

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