RIETI CALCIO, LA SCHIACCIASASSI (DA TRASFERTA) NON SI FERMA PIÚ

(Ch. Di.) Ennesimi tre punti conquistati dal Rieti lontano dallo Scopigno, che fanno della squadra di Infantino una vera e propria macina di punti in trasferta. Nell’1-0 conquistato a Cecchina, però, la sofferenza non è stata poca, anzi. I padroni di casa, penultimi in classifica, non hanno espresso un grande gioco piuttosto hanno contenuto i sabini, cercando di non subirne le incursioni. Il Rieti però, dal canto suo, in particolare nella prima frazione non ha mosso un dito per scuotere il match: tanti lanci lunghi, anche dalla porta, hanno reso il primo tempo brutto da vedere. La sveglia è suonata solo nell’ultimo quarto d’ora, vertice di un crescendo durato per tutta la ripresa. A dieci dal termine Monaco delizia Polverino con una spizzata che permette al Cobra di presentarsi alla corte di Zigulich, scevro da ogni marcatura. Polverino però non manda in rete e preferisce sbattere la sfera sul palo, facendosi negare il gol dal legno stesso (che per tutto ringraziamento riceve un bel calcione). Sono i cambi a mutare positivamente la partita del Rieti: l’entrata di Monaco stesso, di Di Lorenzo e Trombetta destano tutti. È proprio quest’ultimo a conquistare la punizione dal limite che poi sarà vincente; De Simone, in battuta, tocca per Polverino che prende la rincorsa ed insacca sotto l’incrocio uno di quei gol, pesanti, che solo lui è capace di confezionare. Una vittoria “presa per le corna” che sottolinea un Rieti operaio sempre con qualche pecca, ma che lascia in scia della vetta i reatini prima del trittico di fuoco (seconda-quarta giornata di ritorno): Fregene, Pomezia e Santa Maria Mole sono le inseguite ed inseguitrici che il team di casa allo Scopigno in questo gennaio dovrà battere per vedere l’orizzonte-Serie D sempre più vicino. Foto (archivio): RIETILIFE © 6 Gennaio 2013

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