RISCATTO ARIETI, REGGIO CALABRIA ASFALTATO

(naz.orl.) Gli Arieti rialzano la testa contro il Reggio Calabria (25-0). Sul terreno pesante dello stadio Iacoboni, la Phoenix interrompe il proprio momento no – due sconfitte di fila – e grazie al ritrovato atteggiamento vincente, predicato da coach Alessio Murrazzani, dimentica le tante assenze per infortunio o squalifica (cinque titolari) e timbra quattro punti vitali per rimanere incollati alle migliori. E’ una vittoria che gli amarantocelesti dedicano al mediano d’apertura Max Kahn, operato mercoledì al ginocchio e destinato a rimanere lontano dal campo per circa quattro mesi. Contro il Reggio Calabria dell’ex Walter Romano, si decide tutto ad inizio ripresa, dopo un primo tempo che vede gli Arieti seminare su tutti i fronti, ma raccogliere soltanto i tre punti del calcio piazzato di Luca Menè al 30’. Le fonti di gioco offrono palloni giocabili, la touche in emergenza prende le misure dopo uno sbandamento iniziale, e il pacchetto comincia a far sentire i muscoli ad un Reggio Calabria che alla vigilia faceva più paura di quanta non ne faccia sul campo. Poi, nella ripresa, il trio Emanuele, Luca e Daniele Menè, sale in cattedra. Il neo entrato Emanuele torna a giocare dopo due settimane di assenza e con la propria classe cristallina alza i ritmi in regia, Daniele firma due delle tre mete reatine (al 45’ e al 52’), intervallate da quella (splendida) di Paniconi al 48’, e Luca completa l’opera con due trasformazioni ed un calcio piazzato. Manca solo la quarta meta, quella che darebbe il bonus, ma il campo inzuppato dalla pioggia, cominciata a scendere alla mezz’ora del primo tempo, non concilia il gioco alla mano dei trequarti e rende dura la vita al pacchetto reatino, anche oggi in campo con cinque piloni. Ma l’importante era superare l’impasse. La prima parte del campionato si chiude così con quattro vittorie su sei, un terzo posto sostanzialmente giusto, e qualche rammarico per la malasorte che ha giocato brutti scherzi ai ragazzi di Murrazzani, comunque colpevoli di aver perso la testa tra Colleferro e Messina. Benevento e Gran Sasso intanto volano, e forse faranno un campionato a parte. Ora la sosta, in concomitanza con i test match della nazionale. Si riparte il 2 dicembre a Frascati. Vittoria anche per l’under 20 allenata dal duo Giovannelli-Martini, che rifila un bel 17-13 al Colleferro.
CIVITAVECCHIA R. CENTUMCELLAE – C.U.S. ROMA RUGBY  15 – 35  (0-5)
ARIETI RUGBY RIETI – HELIANTIDE SAN GIORGIO R. REGGIO CALABRIA  25 – 00  (4-0)
MIWA ENERGIA BENEVENTO – RUGBY F.C. SEGNI 60 – 07  (5-0)
GRAN SASSO RUGBY – PRIMAVERA RUGBY   66 – 03  (5-0)
COLLEFERRO RUGBY 1965 – RUGBY CITTA’ DI FRASCATI   20 – 3  (4-0)
A.P. PARTENOPE RUGBY – POL. AMATORI RUGBY MESSINA   19 – 13  (4-1)

Classifica: Benevento punti 26; Gran Sasso punti 20; Colleferro e Rieti punti 17;  Partenope Napoli punti 14; Primavera e Cus Roma punti 11; Reggio Calabria punti 10; Messina punti 8;  Città di Frascati punti 7; Segni punti 4; Civitavecchia punti 3. Gran Sasso e Amatori Rugby Messina una gara da recuperare. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 11 Novembre 2012

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