RIETI CALCIO, ECCO L’ALBALONGA

(Ch. Di.) La partita che va in scena domani ha sempre destato interesse negli ultimi anni, ma mai come questa stagione, quando le ambizioni degli amarantocelesti sono molto chiare, precise, delineate. E allora Rieti-Albalonga la si sente di più, assume ancor più valore di quelle trascorse. La partita che va in scena allo Scopigno domani alle 14.30 è una grande, grandissima, fetta della torta dell’Eccellenza girone A, dove le padrone portano il nome proprio di coloro che domani scenderanno sul verde del Centro d’Italia. Di Napoli contro Di Franco. Il primo, sostenuto a gran voce da società e tifoseria viene spinto sempre di più a fare bene, a scegliere il giusto, per volare in quel campionato più consono (anche se non basterebbe) alla città, quale è la serie D. Il secondo è stato di recente in balìa degli alti e dei bassi dei suoi, un grandissimo squadrone che tra le sue fila vanta un bomber di razza come Toscano, che da golden boy dell’Ostiamare è passato a Re dei castelli segnando già 9 reti. Un bottino assai ricco alla nona di campionato, a cui man mano si accoda il gigante buono (non certo in area), quello che dedica i gol alla sua piccolina e che ultimamente fa paura a tutti (special modo ai difensori), Mario Monaco. L’ariete del Rieti sarà lui, perché lo dice il momento, lo dice la voglia di fare (bene), lo dicono i numeri. “Il Rieti è in salute” ha detto Re Artù martedì scorso, senza grande torto. Questa sua salute dovrà mostrarla nel big match di domani, dove volenti o nolenti si strappa il biglietto per la vetta e per un eventuale distacco che vale più d’ogni impresa (il Rieti ha 17 punti, mentre l’Albalonga 15). Alla forza dei ragazzi – che dovrebbero essere più o meno al gran completo ed addirittura si prevedono ballottaggi a centrocampo – si dovrà aggiungere un tifo casalingo che gara dopo gara, finora, non ha fallito un colpo, palesando la sua forza anche in trasferta: non è difficile vedere sugli spalti in giro per il Lazio, più supporter reatini che di casa. Da Rieti-Albalonga passa più o meno la stagione: mettere il muso avanti a tutti quando il campionato sta prendendo forma, è un grosso passo, anche se essere i primi della classe rende antipatici e capaci di incutere timore. Caratteristiche che solo i vincenti hanno, che solo una (pareggi a parte) tra Rieti ed Albalonga dopo la partita di domani, potrà vantare. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 27 Ottobre 2012

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