ESORDIO VITTORIOSO PER GLI ARIETI

(naz.orl) Esordio da incorniciare per gli Arieti Rugby Rieti. Civitavecchia schiantato 85-15 nella prima giornata del campionato di serie B e primi cinque punti acquisiti senza alcuna fatica dal club del presidente Tito Capriccioli. Lo scivolone della favorita Gran Sasso in casa del Colleferro rende ancora più dolce un pomeriggio che fa assaporare un campionato d’alta quota, ma non fa ancora piena prova, dato il livello tecnico non esattamente irresistibile dei tirrenici. Arieti autori di una valanga di mete (tredici), messe a segno dal primo all’ultimo minuto senza un minimo segnale di pausa o di sbandamento. La mano di coach Alessio Murrazzani si vede già. La prima meta dell’anno la sigla il gioiellino Francesco Rosati dopo appena due giri di lancette, poi gli amaranto celesti (anzi, gli all blacks, almeno in quanto a colore delle maglie) si scatenano con Paniconi (14’) Emanuele Menè (20’) e un doppio Vannozzi nei minuti di recupero. All’intervallo si va sul 33-8. Il rilassamento, nel secondo tempo, sarebbe fisiologico, e invece lo show prosegue con D’Apice (43’), Loprete (47’), ancora D’Apice (60’), Martellucci (63’), D’Apice per la terza volta (66’), Domenico Rosati (71’), Ciace (76’) e Giuseppe Carotti (80’). L’italo-argentino Max Kahn, pedina di livello superiore, arma il suo piede da capogiro e sbaglia soltanto due trasformazioni su nove. Murrazzani lo schiera all’apertura, prima, e da secondo centro, poi, quando a risultato ormai acquisito prova soluzioni alternative come Fabio Carotti a mediano di mischia, con Menè all’apertura (oppure Giuseppe Carotti a terza centro al posto di Domenico Rosati, avanzato in seconda linea nella ripresa). Tre trasformazioni anche per un buon Mirko Gentile. Andrea Pegoretti, l’altro grosso (in ogni senso) acquisto del mercato estivo, fa sentire i propri muscoli in mischia chiusa e nei placcaggi. Da quelle parti non si passa, ed è dal suo metro-e-novantacinque che invece potrebbero passare molte delle meravigliose e progressive sorti degli Arieti. In generale, Murrazzani i suoi uomini li butta tutti in campo, chi prima e chi poi. Con riscontri positivi da tutti. Da chiarire l’entità dell’acciacco del centro romano Natoli, apparso intraprendente nella prima frazione. Arieti promossi, insomma, sia con gli avanti che con i trequarti, ma è presto per capire quanto in alto si può guardare. La trasferta di domenica a Segni (oggi corsaro a Frascati) potrebbe già cominciare a chiarirlo.
ARIETI R. RIETI – CIVITAVECCHIA CENTUMCELLAE    85 – 15  (5-0)
R. CITTA’ DI FRASCATI – RUGBY FC SEGNI   17 – 32  (0-4)
POL. AM. RUGBY MESSINA – PRIMAVERA RUGBY  17 – 18  (1-4)
COLLEFERRO R. 1965 – ASD GRAN SASSO RUGBY  18 – 15  (4-1)
S. GIORGIO R. REGGIO CALABRIA – RUGBY BENEVENTO   19 – 20  (1-4)
PARTENOPE RUGBY – CUS ROMA RUGBY   19 – 15  (4-1)
Classifica: Rieti punti 5;  Primavera, Benevento e Partenope Napoli punti 4; Amatori Messina, Gran Sasso, Reggio Calabria e Cus Roma punti 1;  Civitavecchia, Rugby Città di Frascati e Colleferro 0; Segni -4. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 7 Ottobre 2012

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