MARRONI: SUL BILANCIO UN’EREDITA’ PESANTE

Pubblichiamo una nota del Presidente del Consiglio Comunale Gian Piero Marroni.

Molte in questi giorni sono le polemiche per l’innalzamento dell’IMU e per il taglio in diversi capitoli di bilancio dei servizi sociali. Nessuno della nuova maggioranza di centrosinistra avrebbe voluto votare un bilancio di previsione 2012 con le caratteristiche sopra citate, ma l’eredità che ci è stata lasciata è veramente pesante, dalla relazione dei revisori dei conti emergono forti criticità e uno squilibrio di parte corrente di circa 20 milioni di Euro. C’è tra l’altro da aggiungere che il bilancio di previsione 2012 doveva essere approvato dall’ex maggioranza di centrodestra, che guarda caso, è riuscita a prendere tantissime decisioni anche negli ultimi giorni prima della sconfitta elettorale di maggio, che hanno ulteriormente affossato il bilancio, facendo perfino la nomina del nuovo Presidente dell’ASM, ma guarda caso non il bilancio preventivo lasciando l’incombenza politica alla nostra nuova maggioranza. C’erano e ci sono tutte le condizioni per dichiarare quel dissesto che avrebbe ristabilito chiarezza e reso più agevole il percorso della nuova maggioranza la quale tuttavia ha scelto la strada più faticosa per dare alla città maggiori opportunità in termini politici di scelte di crescita. Considerata in ogni caso la drammatica situazione in cui versa il bilancio dell’Ente, abbiamo dovuto prendere alcune decisioni difficili, senza le quali avremmo dovuto tagliare servizi essenziali e questo la città e le famiglie non lo meritavano. La consapevolezza delle difficoltà diffuse, ci ha spinto, ragionevolmente, ad approvare un ordine del giorno presentato dai gruppi di maggioranza, con il pieno appoggio del Sindaco Petrangeli che impegna la Giunta, previa verifica delle condizioni di bilancio, a rivedere l’aliquota IMU sull’abitazione principale e prevedere esenzioni e detrazioni per le fasce sociali più deboli e l’attività produttiva già in fase di riequilibrio. Così come sempre a Settembre proveremo a reperire risorse per i servizi sociali andando incontro alle persone più deboli. Non ci sfuggono le grandi difficoltà e responsabilità che abbiamo oggi di fronte ma credo che tutti i cittadini siano consapevoli che il Comune di Rieti non poteva continuare sulla strada degli ultimi anni, pena il tracollo e il fallimento del bilancio che avrebbe fortemente e ulteriormente penalizzato il nostro Comune. E’ un momento difficile e in queste circostanze serve uno sforzo unitario di tutta la città, di tutte le istituzioni, di tutte le organizzazioni sindacali, un atto di responsabilità soprattutto per i tanti cittadini che stanno affrontando la crisi con sempre maggiore difficoltà. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 21 Luglio 2012

Print Friendly, PDF & Email