SEQUESTRATI CAVALLI SENZA MICROCHIP

Gli Agenti Forestali in forza al Comando Stazione Forestale di Cottanello, nell’ambito dei servizio di controllo del territorio nelle zone rurali e montane, in attuazione delle norme di polizia veterinaria nel settore zootecnico oltre a quelle di carattere Regionali e Comunale, ma anche in riferimento alle richieste fatte pervenire da cittadini al n. verde “1515”, eseguivano una serie di accertamenti circa la presenza di cavalli al pascolo su terreni di proprietà demaniale in località “Le Prata” del Comune di Cottanello. Gli Agenti riuscivano, non senza difficoltà, ad indirizzare alcuni cavalli all’interno di un’area recintata per procedere al verifica dei micro-cip di cui debbono essere dotati tutti i cavalli. L’accertamento, eseguito in collaborazione con il veterinario di zona opportunamente contattato, faceva emergere che solo uno degli equidi catturati era regolarmente munito di micro-cip, mentre gli altri ne erano sprovvisti, da qui l’impossibilità di risalire al proprietario e/o ai proprietari dei cavalli. Al fine di scongiurare la presenza di gravi e pericolose patologie trasmissibili ad altri animali, si provvedeva ad eseguire i prelievi del caso, necessari per le previste analisi. Parallelamente i cavalli venivano posti sotto sequestro amministrativo e dati in affidamento ad un allevatore locale in attesa dell’esito delle analisi da parte del Servizio Veterinario della Azienda Sanitaria Locale. Le indagini condotte non permettevano agli Agenti del Corpo Forestale di risalire ai legittimi proprietari dei cavalli sequestrati, pertanto considerato che gli esami cesperiti, finalizzati ad accertare le precitate patologie , avevano dato esito negativo, il Sindaco del Comune di Cottanello disponeva la vendita all’asta degli equini sequestrati. L’attività di controllo nel settore zootecnico da parte degli Agenti del Corpo Forestale è particolarmente attiva in questo periodo , stante il fatto che molte specie animali; bovini, equini, ovini vengono portati all’alpeggio e che se incustoditi possono generare situazioni di pericolo anche in ordine alla circolazione stradale. Il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato invita i cittadini a segnalare qualsiasi forma di condotta illecita in danno dell’ambiente, al numero verde per le emergenze ambientali “1515”. Foto: CFS © 13 Giugno 2012

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