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Pubblichiamo il comunicato stampa della Questura di Rieti.
Nei giorni scorsi personale della Terza Sezione della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato il reatino S. M. e sottoposto alla misura dell’obbligo di firma alla p.g. il rumeno P. P. C. di anni 21, entrambi con numerosissimi precedenti di polizia, su ordinanza di misura cautelare personale richiesta dal Sost. Procuratore della Repubblica Dott. Lorenzo Francia ed emessa dal G.I.P. dott.ssa Francesca Ciranna. I provvedimenti sono stati adottati al termine dell’attività di indagine relativa ad una serie di eventi criminosi che hanno visto protagonisti i due malviventi, i quali hanno posto in essere molteplici fattispecie delittuose che vanno dal furto aggravato, alla resistenza e violenza a pubblico ufficiale nonché alla guida senza patente. In particolare, i due avevano commesso un furto aggravato in danno di una nota concessionaria di motoveicoli asportando una moto Honda da competizione dall’ingente valore commerciale. Nel tentativo, poi, di sfuggire alla Polizia, il reatino, peraltro privo di patente di guida, riusciva a sfuggire alle pattuglie impegnate in un lungo inseguimento a folle velocità per le vie del capoluogo. Indagini successive permettevamo di denunciare i due e di rinvenire il motoveicolo, peraltro già smontato e mancante di alcune parti meccaniche, che veniva posto in sequestro e successivamente restituito al legittimo proprietario. La perquisizione permetteva poi di porre in sequestro anche un’altra moto Honda simile a quella rubata e di proprietà del S. M. sulla quale si sospetta fosse già stato montato il motore di quella oggetto di furto e che, pertanto, veniva affidata ad un deposito giudiziario. Nonostante tutto, perfettamente incurante delle conseguenze penali derivanti dalle sue azioni, S. M., dopo alcuni giorni, al fine di alterare le prove a suo carico, si portava in orario notturno presso la carrozzeria deposito giudiziario e, dopo aver tagliato la recinzione, rubava la moto violando la normativa sugli oggetti sottoposti a custodia giudiziale. Il reatino, che peraltro era stato da poco scarcerato dopo altro arresto maturato la scorsa settimana per aver commesso un furto con effrazione in una tabaccheria di Porta Conca insieme ad altri tre complici, si trova ristretto ai domiciliari presso la propria abitazione. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 25 Maggio 2012
