SCONFITTA DI MISURA PER GLI ARIETI

Rieti gioca bene ma non riesce ad avere la meglio su un Palermo Rugby quadrato e capace di fare bene le cose semplici. 15 a 17 il sostanzialmente giusto verdetto del campo che decreta la definitiva uscita della compagine reatina dalla lotta per l’assegnazione di un posto ai play off per tentare il salto in serie A. I reatini paradossalmente segnano una meta in più dei Siciliani ( F. Rosati 32° e D.Menè 80°) ma l’imprecisione al piede sia nei piazzati che in una delle due trasformazioni regalano punti preziosi agli avversari che per contro poco o niente sbagliano dalla piazzola. “ Il nostro campionato non lo abbiamo certo perso oggi , è il commento a caldo del Presidente Tito Capriccioli, questa sconfitta è frutto di un approccio mentale già quasi rassegnato visto che la distanza dal Palermo anche in caso di vittoria con bonus sarebbe comunque rimasto di 9 lunghezze. Odio parlare degli episodi ma tre partite malamente perse  ( Cus Roma , Gran Sasso , Reggio Calabria n.d.r.) hanno fatto si che arrivassimo a questo scontro con 14 punti di svantaggio su una formazione si forte ma ampiamente alla nostra portata come il campo ha oggi evidenziato. Se fossimo arrivati a oggi con uno scarto minimo adesso sono sicuro che i discorsi sarebbero totalmente differenti. Mi spiace per come è andata ovvio , conclude il Presidente del sodalizio reatino , ora siamo fuori dai giochi che contano e anche se la matematica è ancora dalla nostra parte oggettivamente  ci rimane solo l’obbiettivo del terzo posto : davvero un peccato! Nella foto la meta di Francesco Rosati. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 27 Febbraio 2012

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