RIETI CALCIO: MEZZETTI INTERVISTATO DA RIETILIFE

RL – Assessore Mezzetti, com’è la situazione sul fronte Rieti Calcio?

M-  Stiamo a buon punto, in settimana il nostro impegno si concretizzerà.

RL –  Scusi, ma perche lei si è impegnato in questa vicenda?

M-  Sono stato delegato dal presidente Fabio Melilli a seguire in prima persona l’annosa questione del calcio a Rieti. Ho lavorato intere settimane per cercare di capire i problemi e le richieste pervenute dal presidente Stefano Palombi, con l’unico intento di non far sparire il calcio nella nostra città.

RL –  Perchè il Rieti Calcio ha rischiato di sparire?

M – Ci è andato molto vicino.

RL –  Ed ora ?

M – Ora, attraverso una serrata mediazione, l’ex presidente del Rieti, Alberto Gianni affiancherà l’attuale presidenza, portando quella linfa, sotto ogni profilo, necessaria per garantire che la prima squadra della città possa continuare ad esistere e a far crescere i giovani della provincia. Seguiremo passo passo tutta la vicenda fino all’ufficializzazione.

RL –  Ci definisca con poche parole la figura di Stefano Palombi.

M – Persona seria, ha speso molto nel calcio reatino. In passato forse ha commesso alcuni errori, come da sue stesse ammissioni, probabilmente in alcune circostanze è stato mal consigliato, in ogni caso gli errori sono stati fatti sempre in buona fede. E poi nessuno dimentichi che è il presidente della storica risalita in “C2”.

RL – E di Alberto Gianni che ci dice?

M – Ricordo gli anni che era a Rieti, si respirava bel calcio e belle sensazioni. E’ una persona carismatica con molta esperienza sportiva. In quella società c’era anche Gino Provaroni, vero collante tra città tifosi, piazza e presidenza, un trait-d’union che forse è mancato negli ultimi anni. Spero che Gino possa rappresentare ancora quella figura per il Rieti calcio, in ogni caso è stato parte attiva nella trattativa con Alberto Gianni.

RL –  C’è qualcosa che l’ha disturbata del “chiacchiericcio” estivo?

M-  Questa è stata una trattativa seria e discreta, tralasciando proclami e rimanendo nell’ombra: ripeto, lo scòpo della Provincia è quello di mantenere la prima squadra della città nell’interesse degli sportivi reatini. Forse qualcuno ha premuto per far saltare la trattativa, forse è vero, c’è un “interlocutore occulto” in questo momento.

RL –  Per quale squadra fa il tifo?

M –  Tifo per il Parma.

RL –  Abbiamo capito bene, tifa per il Parma?

M –  So che è un pò strano, ma è così.Tifo per il Parma fin da bambino. C’erano grandi campioni,, molti ancora in attività, tra i quali Buffon, Cannavaro, Crespo, ma ancheThuram, Asprilla, Melli, Osio etc. Al “Tardini”ogni domenica era uno spettacolo.

Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 18 luglio 2011

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