NEL RICORDO DI QUEL TRAGICO 6 APRILE

Migliaia di fiaccole hanno illuminato il lunghissimo e silenzioso corteo degli aquilani. Ventimila persone e un silenzio assordante. Dopo avere percorso alcune delle strade del centro, alle 3.32 la città, o meglio quello che resta della città, la gente si è ritrovata in Piazza Duomo per la veglia di commemorazione delle 309 vittime del terremoto che il 6 aprile 2009 rase al suolo L’Aquila. Dalla Fontana Luminosa il corteo, aperto dai gonfaloni dell’Aquila e del Giappone – nazione che ha dato un notevole contributo di solidarietà – è arrivato alla Casa dello Studente e poi nella piazza centrale. Tra i partecipanti, anche il capo della protezione civile, Franco Gabrielli, che prima di subentrare a Guido Bertolaso fu prefetto dell’Aquila e la notte del sisma solo per un puro caso non rimase travolto dalle macerie. Foto: Giacomo CAVOLI © 6 Aprile 2011

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