Giostre Medievali, arte, cultura, spettacolo: ad Antrodoco è una festa

“Accogliere è uno spazio del cuore infinito nel quale la bellezza danza”. Questo è lo spirito con cui l’Associazione Castaldato di Antrodoco, di recentissima costituzione dal punto di vista formale e legale, continua a proporre iniziative ed eventi, nel rispetto delle normative anti-Covid19.  Dopo la realizzazione del museo diffuso, che resterà aperto lungo le vie del paese fino a metà settembre, e il bellissimo film documento, nei giorni 8 e 9 Agosto si darà vita al progetto, Giostre Medievali: arte, cultura, spettacolo. All’interno di questo carnè si svolgeranno diverse iniziative: Sabato 8 e domenica 9 agosto Giochi Medievali, per bambini da 8 a 12 anni; la serata di sabato, il gruppo “La Compagnia dei Tamburi” con lo spettacolo Ritorno al Castello”, darà il via ad una serie di tre appuntamenti che quest’anno prenderanno il posto dell’indimenticabile “Notte dei Tamburi”, svoltasi l’estate scorsa.

La sera di domenica, sarà presentato un Convegno Spettacolo che vuole raccontare il contesto storico nel quale il medio evo antrodocano si colloca in una modalità particolare, ossia, attraverso danza, musica, intermezzi teatrali, poesia e cultura dialettica grazie anche alla presenza del colonnello Pietro Piccirilli, responsabile e coordinatore della Perdonanza aquilana. Saranno queste varie forme d’arte, che condurranno lo spettatore in un viaggio nel tempo durante il quale potrà assistere agli avvenimenti che animarono Antrodoco nei secoli tredicesimo e quattordicesimo.

Il pensiero del direttivo neocostituito è in particolar modo sottolineato in questa testimonianza: “Particolare non trascurabile, è che la storia del nostro medio evo è raccontata dalla pragmatica saggezza del popolo”. Un ringraziamento particolare va alla popolazione di Antrodoco che ha risposto con una grande partecipazione ed ha saputo cogliere, ancora una volta, pur nel difficile momento che si sta vivendo, un segno dei tempi nel quale riscoprire il valore della condivisione nell’impegno sociale e culturale. Altro appuntamento sarà il 4, 5 e 6 settembre con altre iniziative che, in regola con i comportamenti anti-Covid, non ci faranno rimpiangere quelle degli anni precedenti.

Foto: RietiLife ©

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