La maschera anti-covid per andare al ristorante: l’idea parte anche da Rieti e dallo studio Angeletti&Ruzza

C’è il lavoro dello studio di design reatino “Angeletti&Ruzza” dietro a un’idea che potrebbe tornare utile alla ristorazione: si chiama “Soffio“, una maschera gonfiabile e in pvc, lavabile, che permetterebbe di stare a cena (e non solo) insieme senza il patema del contagio da coronavirus. Una questione in discussione in questo periodo di pandemia ma anche di forte flessione economica, in cui bisogna ingegnarsi da un lato per mantenere la salute e dall’altro per riaccendere l’economia. Ne ha parlato Il Gambero Rosso. Vi proponiamo uno stralcio dell’articolo.

(da Il Gambero Rosso)

Divertente, originale e anche riutilizzabile. Il plexiglass e le separazioni trasparenti costano investimenti e non piacciono a nessuno, e allora occorrono risposte creative e soluzioni smart. Ecco cos’è il design: qualcosa che trova soluzioni. La soluzione per tornare a mangiare nei ristoranti in sicurezza potrebbe essere una maschera protettiva in plastica leggera da indossare durante il pasto? O meglio uno scudo, uno schermo facciale gonfiabile con visiera protettiva e un telaio colorato di design, magari addirittura da abbinare al resto dell’outfit per aggiungere quel pizzico di ironia necessaria in tempi come questi? In un periodo in cui il mondo della ristorazione, fra i più colpiti dalla crisi causata dall’emergenza Covid-19, si interroga sul futuro, le nuove modalità di consumo e il ripensamento degli spazi, non bisogna lasciare nulla di intentato, neppure le proposte apparentemente più bizzarre.

È diventata in breve tempo virale l’immagine delle sale dei ristoranti con i tavoli divisi da schermi in plexiglass, idea simile a quella proposta per gli stabilimenti balneari, ma – come molti chef, addetti ai lavori e consumatori hanno fatto immediatamente presente – si tratta di una soluzione difficile da mettere in pratica, costosa e che scoraggia il pubblico ad andare a mangiare fuori. Mantenere il giusto distanziamento sociale e ripartire al più presto con le attività però è necessario: l’idea alternativa dello scudo individuale chiamato Soffio arriva dalla collaborazione tra Alessio Casciano DesignMARGstudio e Angeletti Ruzza Design, che hanno pensato a un modo per garantire sicurezza ai clienti senza intaccare il lato conviviale, punto cruciale dei pasti fuori casa. (continua a leggere)

Foto: GR ©

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