Dominio Treviso, lacrime Npc. Rieti non fa l’impresa: è fuori dai playoff. In gara3 ko 90-85 | FOTO

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

(di Roberto Pentuzzi) La Npc perde gara3 (90-85) dei quarti ed è fuori dai playoff per la A. Treviso in semifinale contro una tra Verona e Treviglio (serie 2-1 per Verona), grazie alla serie vinta contro la squadra di Rossi, 3-0. Si chiude comunque la stagione più importante della Npc dalla sua nascita e in tutta la sua presenza in A2: l’arrivo ai quarti playoff per la A e in generale l’approdo in post season è il risultato più prezioso mai raggiunto sinora dal club di Cattani.

PERFETTI – Una De Longhi perfetta vince anche gara 3, batte la Zeus Npc Rieti 85-90, momento bellissimo quando i 20 giocatori si stringono al centro del campo, tra gli applausi dei tifosi reatini e trevigiani, gli unici che escono a testa bassa, tra i fischi, sono i direttori di gara. Nonostante la superiorità sul campo, che ha portato alla meritata qualificazione Treviso, gli arbitri hanno provato in tutti i modi a rovinare una bella festa di sport. Difficile scegliere un solo giocatore in una squadra come Treviso, in doppia cifra Burnett, Alviti, Imbró e Uglietti, per la Npc Jackson, Toscano, Vildera e Jones.

PRIMO TEMPO – Primo quarto carico di tensione, la posta in palio è alta, comincia fortissimo Alviti, che realizza 10 punti, per la Npc efficaci Jackson e Toscano, a metà quarto, la tegola. Viene fischiato il secondo fallo a Bobby Jones, richiamato da un arbitro, non si gira, per lui sanzione di fallo tecnico, e terzo fallo, a dir poco fuori luogo, viene messo momentaneamente fuori partita, va in panca. Esordio in questa serie per David Logan, dopo due errori al tiro infila il primo canestro . Entra in campo anche l’ex Chillo, fischiatissimo, Tessitori sembra poter fare meno il padrone del campo. Rieti vince il primo quarto in assoluto contro la De Longhi 19-18. Buon per la Npc che l’ingresso in campo di Carenza al posto di Jones è di ottimo impatto, realizza 5 punti e porta ancora più avanti i suoi, 29-26. Un grande Imbró infila due triple, rientra in campo Burnett al posto dì Logan, due canestri consecutivi, per lui, a metà quarto perfetto equilibrio 31-31. Rossi prova ad allungare la panchina, manda in campo Nikolic e Bonacini, quest’ultimo si concede anche una stoppata a Tessitori. Gli animi in campo si scaldano, il pubblico cerca di incitare più possibile i propri beniamini, ma la freddezza dì Burnett, Logan e Severini è da manuale del basket, in un attimo gli ospiti prendono 9 punti di vantaggio, 33-42. Uglietti non è da meno, ma Jackson prova a scombinare la difesa trevigiana, Vildera e Toscano lottano sotto canestro, scattano molte proteste per decisioni arbitrali, la squadra di Menetti domina il secondo periodo (22-32), che si chiude sul 41-50.

RIPRESA – Nel terzo quarto vengono fuori tutte le potenzialità della squadra di Menetti, lunghissima, chiunque entra in campo dà un contributo importante, le facce dei giocatori in maglia azzurra sono concentratissime, tutti sanno cosa fare, la curva Terminillo spinge Rieti, ma si sentono anche i circa 80 ospiti, che vedono la loro squadra prendere un vantaggio in doppia cifra, si chiude il per sul 58-68. Il pubblico capisce le difficoltà di giocatori amarantoceleste e crea un clima incandescente, ma bellissimo, solo che Uglietti sembra un veterano, mette 5 punti consecutivi e costringe Rossi a chiamare subito timeout sul 60-73. Poi tripla di Carenza, risponde preciso come un orologio Burnett dalla parte opposta. Treviso non concede nulla, gestisce benissimo il vantaggio, ma gli arbitri prendono ancora una decisione forte, fischiano il terzo fallo a Carenza, subito dopo il tecnico allo stesso giocatore. Passano pochi minuti, quarto fallo a Toscano, che era l’ultimo a mollare, un minuto dopo fischio di flopping, Toscano fuori per 5 falli. Uglietti al posto di Imbró, in panca con 4 falli, è bravissimo, poi viene tirato fuori dalla gara un giocatore ospite, Severini, il punteggio è 72-84. Le percentuali di Burnett e compagni fanno paura, soprattutto da 3, partita rovente, Menetti mette in campo tutti tiratori, Rieti prova a rosicchiare qualcosa, a 2 minuti dal termine si va 81-88, Imbró è glaciale, risponde Jones dalla lunetta, 83-90. Rieti arriva fino a meno 5, palla in mano, 40 secondi da giocare, Jackson fallisce la tripla, Treviso è maestra nella gestione della palla, termina 85-90.

Zeus Energy Group Rieti – De’ Longhi Treviso 85-90 (19-18, 22-32, 17-18, 27-22)
Zeus Energy Group Rieti: Bobby Jones 18 (2/3, 1/2), Daniele Toscano 16 (7/10, 0/0), Antino Jackson 15 (4/5, 1/5), Giovanni Vildera 12 (5/7, 0/0), Giovanni Carenza 8 (1/2, 2/3), Simone Tomasini 7 (2/6, 1/4), Juan marcos Casini 5 (1/2, 1/3), Federico Bonacini 4 (2/3, 0/1), Aleksa Nikolic 0 (0/0, 0/0), Leonardo Berrettoni 0 (0/0, 0/0), Alberto Conti 0 (0/0, 0/0), Paolo Annibaldi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 26 – Rimbalzi: 24 5 + 19 (Bobby Jones 9) – Assist: 22 (Antino Jackson 8)
De’ Longhi Treviso: Dominez Burnett 19 (3/6, 2/4), Matteo Imbro 16 (0/1, 3/5), Davide Alviti 13 (1/1, 3/5), Lorenzo Uglietti 12 (3/6, 2/2), Amedeo Tessitori 8 (3/9, 0/1), Luca Severini 8 (1/1, 2/6), Matteo Chillo 7 (3/3, 0/1), David Logan 5 (1/1, 1/3), Alvise Sarto 2 (1/2, 0/0), Simone Barbante 0 (0/0, 0/0), Manuel Saladini 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Piccin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 25 – Rimbalzi: 30 9 + 21 (Davide Alviti, Amedeo Tessitori 7) – Assist: 17 (Lorenzo Uglietti, Amedeo Tessitori 5)

 

Print Friendly, PDF & Email