Bimba nata tetraplegica: alla famiglia 7 milioni di risarcimento | L’ha difesa il legale reatino Mario Cicchetti

Sette milioni di euro di risarcimento alla famiglia della bambina nata paraplegica. È questa la sentenza del giudice civile del Tribunale di Rovigo Pierangela Congiu in favore di una famiglia di Rovigo, difesa dall’avvocato reatino Mario Cicchetti, su una vicenda che prosegue da anni. Ben 4 milioni 600mila euro a titolo di danno patrimoniale, 1 milione e 500mila euro a titolo di danno non patrimoniale, 390mila euro a titolo di danno da ritardo e altri 400mila euro a titolo di danno riflesso.

Circa sette milioni di euro di risarcimento, al quale sono state condannate dal giudice civile la Ulss 5 Polesana e le due ginecologhe.

Tutto parte nel 2008, quando una bambina è nata cerebrolesa, per l’accusa, in seguito a dei presunti errori commessi durante il travaglio: in poche parole, si sarebbe atteso troppo a lungo per praticare il cesareo. Oggi questa sentenza che condanna l’azienda sanitaria e due ginecoloche. A riportare la news è La Voce di Rovigo.

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email