Questa è la nuova Npc (in attesa degli americani). Parla Rossi: “Vi dico quali sono le squadre top” | INTERVISTA

(di Roberto Pentuzzi) Un’altra stagione al via. Al raduno di oggi pomeriggio tutti gli atleti della Npc erano presenti al PalaSojourner (esclusi gli americani Frazier e Williams, che stanno risolvendo problemi burocratici). Hanno avuto la nuova borsa, le divise per gli allenamenti ed ognuno ha preso possesso dell’alloggio destinato dalla società: inizia così la stagione 2018-2019, che vedrà la Npc impegnata ancora in A2. Abbracci per chi si è ritorvato, strette di mano per chi doveva conoscersi. Il 23 la presentazione e l’arrivo degli statunitensi, in attesa di ottemperare a tutte le disposizioni di visto.

Alessandro Rossi è soddisfatto della costruzione della sua nuova squadra, ma anche consapevole che dovrà lottare ad ogni partita in un campionato ancor più difficile. “La costruzione del roster rispecchia abbastanza la nostra idea iniziale – dichiara il coach della Zeus – considerando sia l’aspetto tecnico che il budget che c’era a disposizione, certo non sempre si riesce a costruire esattamente tutto quello che si ha in mente, però siamo riusciti a costruire una squadra di persone che volevano fortemente venire a giocare a Rieti. Abbiamo sfruttato al meglio le occasioni di mercato che si sono prospettate, poi l’allenatore deve essere capace come un sarto a ritagliare il vestito idoneo alla sua squadra”.

“Quello che ci ha guidato è stata l’opportunità di prendere Frazier – prosegue Rossi – poi sono arrivate le scelte attorno a lui per completare le caratteristiche del gruppo. A me piacerebbe una squadra con una forte identità, che trasmetta emozioni e che sappia identificarsi nell’ambiente in cui gioca e nei nostri valori come società e come come persone”.

In merito alla costruzione dei roster avversari, il coach della Npc vede un gruppo di 5-6 squadre di livello superiore, almeno sulla carta, ed uno molto fitto con grande equilibrio: “Credo che le migliori potrebbero essere Tortona, la Virtus Roma, Siena, Scafati ed ancora la stessa Casale Monferrato, tra le altre c’è tanta competitività ed equilibrio dal quale si può emergere oppure no con le medesime possibilità”.

Ad accogliere la squadra anche uno striscione dei tifosi del gruppo Veterani: “C’mon guys. Benvenuti”

Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

Print Friendly, PDF & Email