Fratelli d’Italia: “No ai richiedenti asilo per i lavori di pubblica utilità, li faccia chi deve scontare reati lievi”

Il capogruppo in Consiglio Comunale di Agire/Fratelli d’Italia Claudia Chiarinelli, di concerto con i colleghi Carrozzoni, De Marco, Forgini, considerata l’opportunità prevista dalla legge n. 67 del 28-4-2014 e agli accordi tra L’U.E.P.E di Viterbo e Rieti con il Tribunale di Rieti, per la stipula di convenzioni per l’applicazione dell’istituto per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità nell’ambito della sospensione del procedimento e la messa alla prova di soggetti che si trovano nelle condizioni di scontare reati lievi, relativi al Codice della strada, al DPR 309/1990 in materia di stupefacenti e delle ipotesi di cui all’art. 165 del c.p., chiedono con forza al sindaco e all’assessore ai Servizi Sociali che venga presa in considerazione tale convenzione da stipulare con il Tribunale di Rieti.

“Considerando la molteplicità dei settori dove tali soggetti possono essere impieganti all’interno del nostro ente gratuitamente – dichiara Claudia Chiarinelli – reputiamo questa nostra proposta una valida alternativa all’impiego dei richiedenti asilo. A tal fine porteremo un o.d.g sull’argomento in sede del prossimo Consiglio Comunale, auspicando un positivo riscontro del consiglio e della giunta tutta”.

Foto: RietiLife ©

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