Il cicolano si prepara per celebrare Santa Filippa Mareri

I fedeli del cicolano si preparano a vivere uno dei momenti più intensi e significativi dell’anno con la solennità di Santa Filippa Mareri, prima santa del secondo Ordine Francescano delle Clarisse. Un evento che richiamerà a Petrella Salto, dove sorge il Monastero Delle Clarisse e già meta di Papa Francesco, tantissimi devoti.

La cerimonia liturgica inizia con il triduo di preparazione il 15, 16 e 17 febbraio alle 17:30 con Padre Antonio Maria Tofanelli. Il 17 febbraio, dopo la messa, musica e parole: brani scelti sulla vita di Santa Filippa. Nel giorno della sua nascita al cielo, il 16 febbraio nel 1236, memoria liturgica della Santa alle 11 presieduta dal parroco  don Tomasz Chlebowski con la partecipazione degli alunni e dei docenti delle scuole del cicolano.

Domenica 18 febbraio messa alle 8 nella cappella di Santa Filippa, alle 11 solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Domenico Pompili con il  Coro Valle Santa diretto dal Maestro Elio De Francesco. Alle 12 processione per le vie del paese di Borgo San Pietro, con la statua e la reliquia della Santa accompagnata dalla banda di Capradosso. Omaggio floreale sul luogo dove sorgeva il vecchio monastero, oggi sommerso dalle acque del lago del Salto. Al rientro della processione benedizione, distribuzione delle fave e del pane Benedetto secondo la tradizione della colenna.

Nel pomeriggio alle 17, benedizione dell’acqua e bacio della reliquia nella cappella di Santa Flippa. La tomba di Filippa Mareri, il cui titolo di Santa compare la prima volta in una bolla di Innocenzo IV già nel 1247, divenne presto meta di pellegrinaggi. La prima ricognizione delle spoglie mortali fu nel 1706 con il ritrovamento del cuore incorrotto conservato in un reliquiario di argento della cappella. Santa Filippa è protettrice dei cardiopatici. La notizia appare a pagina 11 del Corriere di Rieti e della Sabina, in edicola quest’oggi.

Foto: RietiLife ©

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