Toto-assessori, ecco i nomi più probabili per la Giunta Cicchetti

(r.l.) Dopo la vittoria, il toto-assessori. Dopo il trionfo di Antonio Cicchetti, l’attesa è tutta per scoprire la nuova Giunta che amministrerà la città per i prossimi cinque anni.

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Cicchetti, da subito, incontrerà le liste che lo hanno sostenuto permettendogli di cogliere un risultato storico: il ritorno alla poltrona di sindaco dopo 15 anni, contro il sindaco uscente Simone Petrangeli per soli 100 voti (anche se dal comitato sconfitto è stato annunciata la richiesta di riconteggio delle schede nulle) LEGGI. Chi farà parte della Giunta? Chi sarà il presidente del Consiglio comunale? Per ora si resta nel campo delle ipotesi, delle voci, degli umori. Cicchetti sonderà le richieste, le ambizioni legittime dei candidati eletti e poi farà sintesi. Qualche dato certo, però, c’è. E sono i voti ottenuti al primo turno dai consiglieri comunali eletti: quella, in ogni caso, sarà la base da cui muovere per riempire il puzzle degli assessorati. Il più votato è stato Giuliano Sanesi (Forza Italia) con i suoi 700 voti tondi tondi: tantissimi. Più volte Cicchetti in campagna elettorale ha spiegato, però, di voler rinnovare la squadra riproponendo poco o nulla delle precedenti esperienze amministrative. Per Sanesi, dunque, l’ipotesi più probabile al momento sembra la presidenza del Consiglio comunale.

La donna più votata in assoluto del centrodestra è ancora di Forza Italia: Elisa Masotti con 513 preferenze. Non è ipotesi peregrina – qualora Cicchetti volesse un vicesindaco donna – che possa essere proprio lei la sua vice. In alternativa, nella corsa potrebbe rientrare anche Sonia Cascioli (Uniti per Rieti, 317 preferenze), già consigliera d’opposizione più battagliera negli ultimi cinque anni: per lei non è neanche da escludere un assessorato al Personale. Dovesse saltare il ticket uomo-donna, in pole position per la carica di vicesindaco ci sarebbe di diritto Daniele Sinibaldi, 30 anni, il secondo più votato in assoluto del centrodestra con 594 preferenze (Agire-Fratelli d’Italia): l’assessorato – almeno quello – lo ha già in tasca, e tutto porta a pensare che siano le Attività produttive, Giovani, Università. Sempre che, per la delega alle nuove generazioni, non spunti Simone Labonia, uno dei reatini più giovani mai entrati in Consiglio, a soli 23 anni, e un bottino di 238 voti con Alternativa per Rieti: in realtà, per questa lista, è più probabile che corra Claudio Valentini (206 preferenze).

Almeno altri tre assessorati sono da considerare verosimili, voti alla mano. Quello di Gianfranco Formichetti, il più votato di IoCiSto (244) sarebbe un ritorno alla Cultura (uno dei pochi “strappi alla regola” che Cicchetti si è dato). Antonio Emili, mister preferenze di Patto per Rieti (211) potrebbe finire ai Lavori pubblici. Per Stefano Eleuteri, già vicesindaco nel ’94, i 109 voti con Direzione Italia potrebbero bastare per l’Urbanistica. Allo Sport, automatico pensare all’ex sprinter azzurro Roberto Donati, secondo più votato di IoCiSto (234), tra gli outsider Federico Rinaldi. Tra i nomi che ballano per gli assessorati pesanti (Bilancio e Servizi sociali) – ripetiamo, solo ipotesi – circolano sicuramente i votatissimi Oreste De Santis (543) e Andrea Sebastiani (526) di Uniti per Rieti, Giovanna Palomba di Forza Italia (389), Claudia Chiarinelli di Agire (366), alcuni dei quali potrebbero rientrare anche ai vertici delle municipalizzate. E se invece per il bilancio Cicchetti volesse puntare su un assessore tecnico? A breve sapremo…

Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©

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