IL CARNEVALE AD ANTRODOCO FA RIVIVERE LA TRADIZIONE CONTADINA / IL PROGRAMMA

Rivivrà domenica 7 febbraio la tradizionale sfilata del Carnevale Antrodocano, ricca di tradizioni antiche ma che quest’anno vedrà anche una serie di novità. Il corteo si comporrà di due sezioni: una prima parte vedrà la sfilata dei carri allegorici e dei vari gruppi mascherati (comitati rionali, scuole, associazioni bandistiche…), mentre una seconda parte, quella più tradizionale, prevede la partecipazione dei carri delle quattro stagioni, che ripercorrono quella che era la vita contadina durante l’anno, e de “Li dodici mesi”, dodici cavalieri accuratamente mascherati che rappresentano i dodici mesi dell’anno, impersonato da un tredicesimo figurante. I vari gruppi si esibiranno durante il corteo che attraverserà le vie del centro storico, mentre alla fine “li dodici mesi”, nella piazza principale, reciteranno dodici diverse poesie, analizzando anch’essi la vita contadina, cardine della parte tradizionale dell’evento.

Ma la tradizione forse più singolare tornerà a vivere martedì grasso, 9 febbraio, con il “funerale di Carnevale” quando il fantoccio che aveva aperto la sfilata e rappresenta Carnevale, verrà accompagnato dal sindaco, dal parroco e dal notaio, che darà lettura del testamento, in un corteo funebre vero e proprio, fino al luogo in cui verrà bruciato, segnando la fine del carnevale e l’inizio della quaresima.

Foto: Comitato organizzatore Carnevale Antrodocano ©

 

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