STRAMPELLI IN MOSTRA A LODI. L’EVENTO NEL CIRCUITO EXPO

Sabato 6 giugno 2015, al Castello Morando-Bolognini di Sant’Angelo Lodigiano (LO), si inaugura la mostra storico-documentaria permanente Il mago del grano. La Rivoluzione verde di Nazareno Strampelli. 1902-1940, realizzata dall’Archivio di Stato di Rieti, d’intesa con la fondazione “Morando Bolognini” e il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Cra).

La mostra ripercorre la vicenda scientifica dello scienziato reatino Nazareno Strampelli. Tra le tante sedi da lui fondate e dirette c’è stato il castello Morando-Bolognini di Sant’Angelo Lodigiano, che funzionò a lungo come Stazione fitotecnica per le province Lombarde.
Al convegno di presentazione della mostra, che si tiene sabato 6 giugno alle ore 10.30 presso la sala “Contessa Lydia”, oltre a Luigi Degano, direttore della Fondazione, ci sarà il curatore Roberto Lorenzetti, direttore dell’Archivio di Stato di Rieti, Norberto Pogna del CRA e curatore della sezione della mostra dedicata all’eredità di Strampelli, e la ricercatrice Oriana Porfiri.
La mostra che occuperà per intero la sala “Nazareno Strampelli” sarà visitabile tutti i giorni in base agli orari di apertura al pubblico del castello.
Va inoltre ricordato che nel castello Morando Bolognini viene conservato anche il museo del pane, anche questo creato da Strampelli negli anni ’30 raccogliendo pani da ogni parte del mondo al fine di studiarne le caratteristiche organolettiche., oltre ad un museo delle armi e uno di storia dell’agricoltura.
Grande soddisfazione ha espresso il direttore dell’Archivio di Stato Roberto Lorenzetti, che ha sottolineato come in “quello che è stato di certo l’Istituto più bello diretto da Strampelli, venga ospitata in modo permanente una mostra storico-documentaria realizzata da Rieti.  Avevamo dato una minima anticipazione della mostra la scorsa settimana nella prestigiosa cornice romana  dell’Ara Pacis ed è ora arrivata questa mostra lombarda che avevamo programmato da almeno due anni”. La mostra si compone di circa 40 pannelli di 2×1 metro e impegnerà un intero salone del castello.
Il castello rientra inoltre nel circuito dell’Expo milanese e tale esposizione sarà visitata da migliaia di visitatori da ogni parte del mondo. Foto (archivio) RietiLife ©

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