RIETI CON LE MANI SULLA TESTA… DELLA CLASSIFICA: TERZO POSTO AD UN PUNTO / FOTOGALLERY-2

(di Christian Diociaiuti) Il Rieti è ufficialmente ai playoff: la vittoria sul San Donato Tavarnelle per 1-0 e la contemporanea sconfitta del San Sepolcro col Siena proiettano i reatini alla post season. Ora per i ragazzi di Beoni è caccia al terzo posto, attualmente del Ponsacco (ha vinto col Gavorrano, +1 punto dal Rieti): ci sono due giornate per non sbagliare un colpo e sperare nel passo falso dei toscani. LA GARA In gol va Sabatino, all’8’ del primo tempo. Assist di Pezzotti da sinistra e rete al volo del centrocampista (che fa simpaticamente le corna allo speaker per averlo “scambiato” con Sorrentino). Il match rimane aperto fin alla fine. Alle incursioni ospiti risponde deciso Provaroni, importantissimo nel mantenere imbattuta la porta. Bravo anche David, portiere del San Donato, a negare le gioie a Sorrentino, Castellano e Pezzotti. Il capitan, nella ripresa, colpisce due volte la traversa: una volta lanciato a rete, un’altra su punizione da trequarti. Una domenica sfortunata per il capitano, comunque motivatissimo per tutta la gara. IL DOPO PARTITA Fedeli fa ironia sull’aver centrato i playoff con due gare d’anticipo e ribadisce di volersene andare: “I playoff, una grande conquista eh. Tutto sommato siamo dentro alla post season, ma tutto sommato è la parola giusta: la stagione è finita così, ci abbiamo messo del nostro perché i punti persi in casa malamente non li abbiamo mai recuperati. Il prossimo anno? Non dovete chiederlo a me, dovete chiederlo a chi ci sarà. È categorico che la famiglia Fedeli non rimarrà”. C’è l’intenzione di non rimanere, ma Andrea Fedeli, il figlio del patron e dg del Rieti, con una frase smonta tutto: “Dopo questa stagione per la prima squadra e gli ottimi risultati con tutte le giovanili regionali nell’Elite (tra salvezze e promozioni, ndr) sarebbe uno spreco buttare via tutto così. Le piazze di cui si parla sono troppo lontane”. “Un secondo obiettivo raggiunto, bisogna festeggiare – dice mister Beoni – Emblema della grande stagione di questa squadra. Ora puntiamo al miglior piazzamento possibile”. Ad assistere alla partita c’era Andrea Mosconi, allenatore reatino ex Samb. Una vecchia fiamma di Fedeli e del Rieti. UOMO RIETILIFE La tribuna stampa non ha dubbio: l’Uomo RietiLife è Flavio Provaroni. Le sue parate decisive evitano il pari ospite e tutti lo applaudono. Era stato importantissimo anche a Trestina ed anche in quell’occasione –quando evitò la super figuraccia ai suoi – era stato nominato Uomo RietiLife. ORA IL RUSH FINALE Il Rieti, certo dei playoff, adesso cerca il terzo posto. Per ora il piazzamento è occupato dal ponsacco, che ha vinto col Gavorrano. Il Rieti ha però due turni per accaparrarsi il terzo gradino del podio e saltare una gara nei playoff di girone. Domenica prossima si gioca ancora in casa: c’è il Villabiagio. Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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