LA METROPOLITANA A RIETI! / GUARDA IL PROGETTO

“Scusi, come ci arrivo a Chiesa Nuova con la metro?” Il genio – perché di questo si tratta – è il giovane grafico reatino Adam Lamkharbech. Come dite? Ma quale treno per Roma? Ma quale Salaria a quattro corsie? Ma quali auto in centro? E le biciclette? Idee vecchie, lasciamo stare.

 

Il mezzo di trasporto più adatto per la nostra città è la metropolitana. Avete capito bene: la metropolitana. Quattro linee, oltre 58 chilometri, 44 stazioni. Un progetto faraonico che permetterebbe di raggiungere in pochi minuti ogni angolo della città, paesi limitrofi compresi. Gialla, rossa, verde e blu. Quattro linee rapide e funzionali: la Chiesa Nuova-Piani Poggio Fidoni, la Quattro Strade-Belmonte, la Pian de Valli di Lisciano-Ville Grotti e la Pian de Valli di Lisciano-Lu Burgu, con tanto di diramazione fino a Cittaducale. Fermate garantite davanti a Pietro Lu Cocomeraru a Porta d’Arce, al parcone in viale Maraini, in piazza del Comune o ai centri commerciali. Il progetto è già pronto (adesso bisogna solo trovare i finanziamenti!).

UNA SERA CON GLI AMICI L’idea geniale è stata partorita dalla fantasia e dall’estro creativo di questo 22enne reatino, Adam, studente di grafica alla Rome University of Fine Arts, che si è divertito ad immaginare Rieti con la sua Underground: «Tutto è nato un sabato sera mentre eravamo sotto i portici del comune, stavamo festeggiando il compleanno di un mio amico – racconta Adam a RietiLife – si era fatto tardi, era ora di andare via, ho salutato con gli altri e mi sono avviato verso viale Canali, dove avevo parcheggiato, scendendo le scalette che portano dal parcheggio del Comune a via Pennina.

 

E lì ho ripensato al gesto che faccio spesso a Roma, ovvero scendere le scale per andare a prendere la metro. Così ho detto “Oh regà, io vado a prende la metro, ci vediamo, ciao!”. E lì è scoppiata la risata generale. Subito ho pensato: chissà come potrebbe essere la metro qui a Rieti. Terminati gli esami all’università e avendo tempo libero – continua Adam – ho deciso di cimentarmi in questo progetto del tutto sperimentale per mettere alla prova le mie capacità di designer, principalmente per due motivi: la prima sfida era cercare di riportare diverse informazioni nella maniera più chiara, la seconda era cercare di creare un concept che toccasse l’attenzione dell’intera cittadinanza. Queste sono sfide nate dalla voglia di mettere in campo le nozioni acquisite all’università». Missione compiuta. Bravo, veramente.

Ah, se da viale Fassini volete andare a bere qualcosa sul Lungovelino, linea D fino a Maraini/Parcone, poi linea A fino a Porta Romana e fate due passi a piedi, ma se in piazza cambiate e prendete la linea C vi porta direttamente in piazza Cavour.

GUARDA IL PROGETTO DELLA METRO A RIETI

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servizio di Nazareno Orlandi / Foto: RietiLife – progetto Adam Lamkharbech ©

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