LA CORTE DEI CONTI CONTESTA A EMILI, MORELLI E PREITE UN DANNO ERARIALE DI OLTRE NOVE MILIONI

La Corte dei Conti contesta a Emili, Preite e Morelli un presunto danno erariale di 9 milioni di euro. A quanto si è appreso il sindaco Simone Petrangeli, su input della Procura regionale della Corte dei Conti, ha notificato un atto di messa in mora all’ex primo cittadino Giuseppe Emili, all’ex segretario generale del Comune di Rieti, Giuseppe Morelli, e all’ex dirigente del settore finanziario, Antonio Preite, per un importo che supera i 9 milioni di euro. Il presunto danno erariale contestato riguarderebbe il disavanzo di bilancio registrato nel 2011 ed emerso nell’ambito delle indagini condotte dalla Guardia di Finanza di Rieti sulle irregolarità riscontrate nell’esternalizzazione del servizio di controllo di gestione (leggi). Sempre secondo quanto si è appreso a Emili, Preite e Morelli sarebbero state contestate spese senza copertura finanziaria per quasi 5 milioni di euro, per oltre 1 milione per contenziosi e 3 milioni per interessi per ritardati pagamenti. (Redazione) Foto: RietiLife ©

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