SERVIZI SOCIALI, RIAPRE IL CENTRO DIURNO ALZHEIMER DI CANTALICE

Da domani avrà inizio la nuova gestione del Centro Diurno Alzheimer di Cantalice. La struttura offrirà a un maggior numero di pazienti, nei primi stadi della malattia, occasioni di socializzazione e trattamenti terapeutici per il mantenimento delle capacità residue a costi notevolmente inferiori rispetto al passato. “Anche questo intervento – dichiara l’assessore ai servizi sociali del Comune di Rieti Stefania Mariantoni -, come i Cafè Alzheimer, rientra nel Piano finanziato dalla Regione Lazio che vede il Comune di Rieti capofila di tutti i distretti della provincia. Con la nuova gestione abbiamo restituito ai cittadini un servizio dignitoso ed efficiente tacitando le diffidenze della prima ora. Il costo totale del servizio, rispetto al 2012, si è quasi dimezzato, gli utenti, nel 2012 fermi al numero di 5, saranno da subito 12 e potranno arrivare a 18 e la loro quota di compartecipazione passa da circa 500 euro a 130 euro al mese. Con il Centro Alzheimer abbiamo fatto quasi un miracolo garantendo alle famiglie che si trovano in condizioni di fragilità il supporto di una struttura e di un servizio a basso costo. Tutto questo – conclude – è stato possibile grazie alla collaborazione di tutti, dai distretti, al Comune di Cantalice, alla ASL. Mi sento in dovere di ringraziare anche l’A.M.A.R. e i volontari che in questi mesi di attesa, troppo lunghi e di cui ci scusiamo, hanno continuato a garantire l’assistenza alle famiglie”. L’Amministrazione comunale reatina, dopo aver avviato la nuova gestione del Centro Diurno di Cantalice e pubblicato il bando per i Cafè Alzheimer, a breve darà risposte anche agli anziani che si trovano in uno stadio della malattia più avanzato. “Esprimo grande soddisfazione – dichiara l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Cantalice, Silvia Boccini – per l’avvio della nuova gestione del Centro Diurno e ringrazio per la collaborazione il Comune di Rieti e la Regione Lazio. Insieme ci adopereremo affinché il Centro diventi un riferimento costante nel tempo per gli utenti e le loro famiglie”. Foto (archivio) RietiLife ©

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