LSU ILLEGITTIMI, I SINDACI DEL REATINO PENSANO AD UN’AZIONE LEGALE CONTRO LA REGIONE

Si sono incontrati oggi pomeriggio in Municipio i sindaci dei comuni reatini interessati alla problematica dei lavoratori socialmente utili, in mobilità e in cassa integrazione, impiegati negli stessi enti. La Regione, nei giorni scorsi, ha bollato come illegittime le assunzioni di questi lavoratori, avvenute a fine 2011. All’incontro, presieduto dal sindaco Petrangeli, oltre i lavoratori e i rappresentanti dei sindacati, erano presenti anche il deputato Oreste Pastorelli, il consigliere regionale, Daniele Mitolo, e il presidente del Consiglio comunale, Gian Piero Marroni. L’AZIONE LEGALE I sindaci, insieme alle organizzazioni sindacali, hanno deciso, innanzitutto, di chiedere al presidente della Regione un incontro urgente per affrontare la delicata vicenda e nel frattempo valuteranno l’avvio di un’azione legale congiunta nei confronti della Regione. Lo fa sapere il Comune di Rieti, promotore dell’incontro odierno. Inoltre, attraverso una delibera di Giunta che sarà approvata nelle prossime ore, il Comune di Rieti trasmetterà alla Corte dei Conti, al Ministero dell’Interno, alla Procura della Repubblica e alla stessa Regione le proprie deduzioni in merito alla presunta illegittimità delle assunzioni ripercorrendo l’iter amministrativo dal 2011 ad oggi. PETRANGELI PREOCCUPATO In tal senso il sindaco Petrangeli, in una lettera inviata oggi al presidente Zingaretti e all’assessore regionale Valente, ha espresso preoccupazione in merito al futuro dei lavoratori e all’impatto che la revoca dei contratti potrebbe avere sul bilancio dell’Amministrazione comunale e in particolare sul Piano di riequilibrio finanziario. “La Regione – dichiara l’assessore al Personale Paolo Bigliocchi – non può ignorare quanto avvenuto mettendo a rischio i bilanci degli enti e il futuro dei lavoratori. Motivo per cui siamo pronti ad avviare un confronto duro per salvaguardare il nostro territorio. Abbiamo chiesto alla Regione un incontro urgente e di valutare, insieme ai Comuni interessati, tutte le possibili alternative”. Foto: RietiLife © 

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