PD IN FRANTUMI, I “DISSIDENTI” CONTESTANO LA LINEA DEL SEGRETARIO CURINI

Il Pd reatino è in frantumi. All’indomani dell’azzeramento della giunta, i cosiddetti “dissidenti”, quel gruppo di militanti che ha disertato il congresso cittadino il quale ha eletto Ruggero Curini alla segreteria, contesta la netta bocciatura all’operato della giunta Petrangeli espressa mercoledì dalla dirigenza e l’atteggiamento del partito in sede di verifica di maggioranza. Questi i firmatari del documento: Giancarlo Aguzzi, Giuliano Aguzzi, Licia Alonzi, Luciano Amici, Riccardo Bianchi, Loros Brenci, Enza Bufacchi, Letizia Carosella, Beniamino Ciaralli, Renzo Colucci, Quarto Dionisi, Giuliana Di Paolo, Francesca Faraglia, Andrea Ferroni, Federico Fioravanti, Alberto Galluzzi, Danilo Lelli, Elena Leonardi, Graziano Marcaccio, Antonella Marchioni, Dante Palluzzi, Franco Proietti, Federico Ranalli, Costantino Renzi, Teresa Ridolfi, Ferdinando Saburri, Paola Simeoni, Domenico Simonetti. Ecco la nota integrale. 

 

«I sottoscritti militanti del Partito Democratico di Rieti, già firmatari del documento che ha contestato lo svolgimento del congresso cittadino del PD, esprimono grande preoccupazione per i modi in cui si sta svolgendo la verifica politica in atto all’interno della coalizione. Riteniamo urgente la convocazione dell’assemblea degli iscritti del Partito Democratico. Stigmatizziamo atti e prese di posizione che rischiano di esasperare oltre misura i rapporti politici all’interno del Centro-sinistra Reatino. Dopo la decisione del sindaco Petrangeli, di azzerare la Giunta Comunale, occorre da subito ricostruire le condizioni politiche per un comune sentire dell’intera coalizione; che veda, nella collegialità e nel rapporto con i cittadini, la spinta propulsiva per il rilancio dell’azione amministrativa. Tutte le forze politiche, ed in primo luogo il PD, partito di maggioranza relativa, devono avvertire il peso e la responsabilità di non poter riconsegnare la città ad un Centro-destra che, in venti anni di malgoverno, ha prodotto il fallimento amministrativo e finanziario del Comune capoluogo». Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email