FONDAZIONE VARRONE, DONATA UNA TAC AL REPARTO DI RADIOTERAPIA DEL DE’ LELLIS

Pubblichiamo il comunicato stampa della Fondazione Varrone.

Giornata importante per la sanità reatina: operativa la  nuova tac alla radioterapia del’ospedale  San Camillo de’  Lellis . unica tac  in Italia ad avere la tecnologia laser pictor ed è stata installata per la prima volta proprio a Rieti. In tutto il mondo installati solo 20 laser di questo tipo di ultima generazione. la tac è stata donata dalla Fondazione Varrone.

Si è tenuta questa mattina, presso la sala Meeting del Reparto di Radioterapia dell’Ospedale S.Camillo de Lellis,  la cerimonia di inaugurazione della nuova TAC donata dalla Fondazione Varrone. E’ stata installata alcuni giorni fa ed è operativa. Si tratta di una nuovissima apparecchiatura per simulazioni virtuali che permetterà di localizzare con più efficacia e con più precisione il tumore che deve essere sottoposto a trattamento radioterapico. Presentata al Congresso nazionale della Radioterapia tenutosi a Novembre, la tecnologia laser di nuovissima generazione chiamata PICTOR è stata installata per la prima volta proprio a Rieti. Il Primario della Radioterapia, il Prof. Mario Santarelli,  nel suo intervento tecnico di apertura ( vedi relazione allegata), ha spiegato che l’apparecchiatura è tra le più moderne disponibili sul mercato mondiale, dove ne esistono solo 20 installazioni e  la prima ad essere installata in Italia per la sua configurazione e completa tutto il percorso radioterapico del paziente. Il Prof. Santarelli ha poi ringraziato la Fondazione Varrone che si è fatta carico dell’acquisto e della direzione generale dell’Asl che ha poi provveduto all’allestimento dei locali. Per permettere il funzionamento a pieno regime dell’apparecchiatura, l’associazione ALCLI Giorgio e Silvia e i Lions Clusb Rieti Varrone ha finanziato una borsa di studio per tre mesi per un tecnico di Radiologia. E’ seguito poi l’intervento del Presidente della Fondazione Varrone, Avv.Innocenzo de Sanctis  che ha ricordato l’importanza di questo momento per tutta la comunità( vedi allegato) e ha ringraziato il Direttore Generale dell’Asl che ha dato seguito ai continui pungoli e solleciti della Fondazione per consolidare il nosocomio reatino – “ Forse  potrebbe essere visto come un regalo di Natale, visto il periodo e ci auguriamo che questo dono vada a salvaguardare molte vite umane, come già accaduto quando donammo il Centro di Emodinamica che continua a registrare un incremento di interventi notevoli  a favore di tutti coloro che ricevono oggi con tempestività le cure necessarie per i problemi cardiaci. Dobbiamo imparare a non denigrare sempre ciò che viene dal territorio reatino, ma avere l’obiettività di apprezzare e valorizzare laddove esistono delle eccellenze come in questo caso. Dobbiamo essere orgogliosi di questo Polo Oncologico che è invidiato dai più grandi Ospedali italiani e avere la speranza che con il progresso tecnologico, come vediamo oggi con questa apparecchiatura unica in Italia, anche le malattie oncologiche si possano rendere sempre più curabili”. Ha chiuso gli interventi il Direttore Generale, Dott. Rodolfo Gianani che ha esordito: “ Senza la Fondazione Varrone non saremmo qui tutti noi oggi ad inaugurare questa TAC che è stata donata da questo Ente al Reparto di Radioterapia. La nostra sanità è un gioiello italiano e il secondo gioiello nel mondo per erogazioni e costi e noi dobbiamo difendere questo gioiello. Il saper fare – continua Gianani- significa non fermarsi davanti ai cavilli, ai gangli burocratici, alle pastoie amministrative, dobbiamo superare tutto questo se vogliamo ottenere risultati. Anche il Presidente della Repubblica ha ricordato che i privati devono contribuire alla sanità pubblica che è un bene di tutti e ben vengano privati come la Fondazione Varrone che non vanno alla conquista della sanità, ma promuovono un forte consolidamento della realtà pubblica”.  Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 14 Dicembre 2012

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