PROSEGUE L’OPERAZIONE “ESTATE TRANQUILLA” DEI CARABINIERI

Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.

Leonessa – Lo scorso pomeriggio, in un parco giochi in località “Ripa di Corno”, un bambino romano di otto anni, mentre era intento a giocare con la palla, veniva aggredito da un cane di razza rottweiler, incustodito e privo di museruola, procurandogli lesioni alla testa. il bambino, soccorso nell’immediatezza, veniva trasportato in ambulanza del 118 presso l’ospedale civile di Rieti, dove si trova ricoverato tuttora. i carabinieri a conclusione di accertamenti, rintracciavano e denunciavano all’autorità giudiziaria M.L., del 1942, residente a Roma, proprietario del cane rottweiler. l’animale, affidato in custodia al legittimo proprietario, e’ tuttora  tenuto sotto osservazione dal personale dell’A.s.l. di Rieti.
Colle Di Tora – I carabinieri a conclusione di indagini, denunciavano: T. A., del 1953, residente a Colle di Tora. Il predetto, a causa di futili motivi, riconducibili a pregressi  rancori inerenti i confini tra proprietà terriere, inseguiva con la propria autovettura il suo confinante settantenne, anch’egli alla guida di un veicolo, costringendolo ad arrestarne il mezzo. Il T. A., sceso dalla sua autovettura, aggrediva il malcapitato colpendolo  ripetutamente alla testa con un bastone. La vittima ricorreva alle cure del locale ospedale ove veniva riscontrato affetto da trauma cranico commotivo, ferite lacero-contuse alla regione parietale sx, all’avambraccio sx, al ginocchio sx,  e giudicato guaribile in gg. 15 s.c.
Borgorose – I carabinieri, a conclusione di attività d’indagine, denunciavano: F. E., del 1982, residente a Luco dei Marsi (Aq); D’A. D., del 1983, residente a Borgorose.I prevenuti, a bordo di un’autovettura, nella nottata del 2 agosto p.v., all’altezza del casello autostradale a/24 del comune di Borgorose, non si fermavano all’alt imposto dai militari della locale stazione dandosi a precipitosa fuga sulla s.r. 578 Salto Cicolana, direzione di marcia Borgorose – Rieti.
Magliano Sabina – I carabinieri di Poggio Mirteto, denunciavano: P.S., del 1975, di Magliano Sabina, poiché, nel corso di perquisizione compiuta d’iniziativa, veniva rinvenuto all’interno della propria autovettura un manganello estendibile a molla in acciaio, di lunghezza di 50 cm., sequestrato.
Montopoli Sabina – La scorsa serata, lungo la strada provinciale ternana, P.A., del 1991, di Asti, alla guida della propria autovettura, mentre percorreva la suddetta arteria, dopo aver effettuato una curva volgente a sinistra, perdeva il controllo del veicolo e, dopo l’urto contro un rilievo posto sul lato destro della carreggiata, fermava la sua corsa in una cunetta. P.A., sottoposto ad accertamenti tramite apparecchio etilometrico risultava avere un tasso alcolemico di 1.33 g/l nella prova effettuata.
Leonessa – I carabinieri, a conclusione di attività d’indagine scaturita a seguito delle denunce sporte da numerosi cittadini, denunciavano: D.P.P. del 1959, residente a Leonessa; S.F., del 1982, residente a Leonessa. Le prevenute, proprietarie di un ristorante pizzeria del luogo, organizzavano serate danzanti  con musica ad alto volume sino alle prime ore del mattino.
Rieti –  Personale del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Rieti, a conclusione di attività ispettiva, denunciava: B.F., del 1970, residente a Rieti, titolare di una società di impianti elettrici, operativa in Rieti, per non avere provveduto a sottoporre un lavoratore dipendente alla prevista visita medica, e  per non avere consegnato ad un altro lavoratore dipendente il previsto cartellino di riconoscimento. Elevate sanzioni amministrative per complessive euro 100,00 cento/00) ed ammende per complessive euro 1.300,00 milletrecento/00).
Passo Corese – I carabinieri del nucleo ispettorato lavoro di Rieti,  nell’ambito di un servizio coordinato, finalizzato al controllo di cantieri edili siti in quel comune, denominato “mattone sicuro”, denunciava: C.B.A., del 1970, residente a Monterotondo (Rm), titolare di una ditta con sede in Monterotondo; D.R., del 1989, residente a Fara Sabina, titolare di una ditta con sede in Fara Sabina, per aver entrambi occupato irregolarmente operai, omettendo di effettuare la prevista comunicazione di assunzione al centro per l’impiego, nonché per aver omesso di consegnare ai lavoratori, prima dell’ammissione al lavoro, copia della comunicazione dell’assunzione o del contratto, e per non aver munito di apposita tessera di riconoscimento i lavoratori occupati, elevate sanzioni amministrative per euro 13.700,00 (tredicimilasettecento). Medesimo contesto, a carico della ditta di Monterotondo, per la quale si provvedeva ad emettere un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’art. 14 comma 1 del d. lgs. 81/2008. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 25 Agosto 2012

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