MUTTI (SOLSONICA): “LA SOLUZIONE AI NOSTRI PROBLEMI? E’ QUI, NON AL MINISTERO O IN PREFETTURA”

(a.l.). “Le condizioni del mercato sono durissime, i prezzi in un anno sono dimezzati, dal 2008 ci portiamo un fardello di debiti milionario. Nonostante tutto siamo i primi produttori di pannelli fotovoltaici in Italia e abbiamo intenzione di restarlo, ma basta allarmi e piagnistei: la situazione è difficile, siamo qui oggi e vogliamo starci anche nel futuro ma ci vuole il contributo di tutti”. Paolo Mutti, l’ad di Solsonica, chiama i lavoratori ad una prova di orgoglio: “Protestare in Prefettura o in Comune, con tutto il rispetto per la Prefetto e il sindaco, non serve a molto. Vogliamo chiedere un tavolo al Ministero dello Sviluppo? Va bene, ma ricordiamoci che la decisione di cambiare le regole quattro volte in pochi anni è del ministero e anche la paternità di quest’ultimo Conto Energia”. Che fare allora? “Rimboccarci le maniche e lavorare: teniamo le posizioni sul mercato dei pannelli ma cerchiamo anche di diversificare il prodotto. Ma per questo ci vogliono idee, lavoro, passione”. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 10 Luglio 2012

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