Paolo Bigliocchi a ‘La Rana nel Pozzo’: “Sindaco Sinibaldi, meno selfie e taglia il tuo stipendio”

(di Maria Bandini) In onda questa sera, alle 21, come ogni giovedì, la seconda puntata de “La Rana nel Pozzo“. Ospite del direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti, il consigliere comunale di opposizione nel gruppo del Pd, Paolo Bigliocchi.

Sono trascorsi 3 mesi dall’insediamento dell’amministrazione Sinibaldi, quale bilancio si sente di fare l’opposizione? “Direi negativo: non è stato fatto molto, a parte qualche piccolo lavoro di manutenzione. Durante il primo consiglio il sindaco aveva invitato le minoranze ad avere un atteggiamento costruttivo, a me invece sembra che lui abbia, come il resto dell’amministrazione, un atteggiamento impermeabile. Non dà risposte: sembra di parlare da soli. A tutta l’amministrazione direi: non si può pensare solo a fare selfie e fotografie. È ancora presto per dare un giudizio definitivo, ma l’atteggiamento generale per il momento è quello di fiero distacco. L’attuale Giunta è ancora ben mascherata” è il bilancio di Paolo Bigliocchi.

Nella prima puntata il Sindaco aveva spiegato, poi, il tema aumento degli stipendi comunali. Il consigliere del Pd conferma quanto detto da Sinibaldi, ma aggiunge: “In una situazione di pre-dissesto, la giunta Petrangeli a suo tempo decise di ridursi gli stipendi del 15% e fu un atto, a mio avviso, dovuto. Oggi io ho chiesto una cosa diversa: pur essendo una legge dello Stato, si può comunque ridurre di un 20% lo stipendio di tutta l’amministrazione e quei soldi destinarli alla copertura dell’emergenza generale in cui versano le famiglie reatine. Ci sono grandi comuni che ci hanno rinunciato, anche solo parzialmente, per venire incontro alle esigenze sociali”.

Sul tema caro energia, anche il consigliere del Pd dice la sua: “Ho proposto di fare un piano energetico affinché non si esploda. Anche su questo non sono riuscito ad avere una risposta, ma penso sia necessario data la situazione in cui versa l’Italia tutta risparmiare. Temo e credo non ci sia nulla di fatto”.

Il direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti, ha chiesto inoltre a Paolo Bigliocchi un suo parere in merito anche ad un altro tema caldo. “L’ascensore? Non era proprio necessario. Non vedo una logica davvero utile per la cittadinanza: al momento sembra che sia destinato solo per i gruppi turistici. Invece, per essere utile anche alle persone con disabilità, sarebbe necessario aumentare i parcheggi gialli”.

Passando alla politica nazionale, il Pd è uscito sconfitto dalle elezioni rimettendo di fatto in discussione l’intero partito. “Io faccio il medico e voglio usare una metafora: non è il nome del farmaco che fa la differenza, è il contenuto a dire se fa effetto no – commenta l’esponente dem – Stessa cosa vale per il Pd: bisogna cambiare le persone, la struttura interna e i temi da affrontare. Sostituire simboli e nome non serve a nulla. Occorre ripartire con il coinvolgimento emotivo delle persone“.

Ha vinto Fratelli d’Italia e, dunque, Giorgia Meloni quasi sicuramente governerà, “come è giusto che sia perché si è presentata insieme ad una forte coalizione di destra, mentre a sinistra c’era troppa frammentazione. Da un punto di vista tecnico, questa è un’arma vincente. L’antifascismo non basta per vincere le elezioni. Anche l’astensionismo degli elettori di sinistra ha avuto il suo peso. Il Pd deve andare incontro ad una operazione di destrutturazione per poi ristrutturarsi” conclude Paolo Bigliocchi.

Foto: Gianluca VANNICELLI ©

 

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