Pozzaglia celebra Santa Agostina Pietrantoni

Domenica 13 settembre 2020 si svolgerà la festa in onore di Santa Agostina Pietrantoni a Pozzaglia Sabina, paese che ha dato i natali alla Santa patrona degli infermieri d’Italia. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dal Vescovo delle Diocesi di Tivoli e Palestrina, S.E. Mons. Mauro Parmeggiani. Il programma della festa prevede la presenza di autorità istituzionali e di rappresentanti del mondo sanitario. La cerimonia si svolgerà in ottemperanza alle disposizioni per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Coloro che non potranno raggiungere Pozzaglia Sabina potranno seguire la diretta delle iniziative collegandosi con la pagina facebook di Retezero Web TV a partire dalle 9,30. Tutta  la cerimonia sarà poi disponibile sulla stessa rete nei giorni successivi. Sant’Agostina Pietrantoni (al secolo Livia) morì non ancora trentenne pugnalata da un suo assistito nell’ospedale di Santo Spirito in Roma. Era il 13 novembre del 1894: Giuseppe Romanelli, uno dei malati più violenti, l’aveva minacciata più volte ma lei aveva continuato ad aiutare sia lui che la madre cieca. Le cronache di allora riportano con stupore che ai suoi funerali ci fu una grandissima partecipazione di popolo, senza distinzione di classi sociali. Livia, nata a Pozzaglia Sabina nel 1864, a 22 anni entrò tra le Suore della carità di santa Giovanna Antida Thouret e dopo un periodo di formazione fu mandata nel celebre ospedale, detto il «ginnasio della carità cristiana». Proclamata Beata nel 1972 da Papa Paolo VI, e canonizzata il 18 Aprile del 1999 da Papa Giovanni Paolo II in una piazza San Pietro gremita di pellegrini, nel 2003 è stata proclamata Patrona degli Infermieri d’Italia.

Foto: RietiLife ©     

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