Asl: “Cessata attività di 3 medici di base ha creato rallentamenti. Ma qualcuno ancora non ha capito che ci sono regole…”

In merito alla segnalazione pubblicata da RietiLife, la Direzione aziendale della Asl di Rieti precisa quanto segue: “In questi giorni, la concomitante cessazione dell’attività di tre Medici di Medicina Generale, per un totale di circa 3mila assistiti e la necessità, da parte degli Uffici preposti, di attenersi scrupolosamente alle misure di prevenzione e contenimento del virus, hanno determinato il rallentamento delle procedure di scelta/revoca del Medico di Medicina Generale. La Direzione del Distretto sta comunque provvedendo ad una rimodulazione dell’attività, al fine di consentire una più ampia e tempestiva risposta all’utenza: ma sempre nel rispetto della normativa vigente sul Covid-19″.

“La Direzione aziendale ricorda che la scelta/revoca del Medico di Medicina Generale può essere effettuata anche tramite procedura guidata accedendo al portale della Regione Lazio (www.salutelazio.it) e attraverso lo strumento della delega, rivolgendosi direttamente al professionista individuato come nuovo Medico di Medicina Generale” continua Asl.

“Infine, sui presunti assembramenti, evidenziamo che in prossimità del nuovo ingresso del Distretto 1, che abbiamo dotato di strutture ombreggianti e di alcune sedie, è presente personale dedicato all’accoglienza, che indirizza e monitora gli utenti in attesa, ricordando loro le misure emanate dall’Azienda contro il Covid-19, a cominciare dal distanziamento sociale (peraltro esposte su locandine, lungo tutto il percorso, l’ingresso e gli ambulatori della struttura). Se ci sono utenti che non lo rispettano, è evidente che la colpa non può essere attribuita all’Azienda, ma a quest’ultimi, che a distanza di sei mesi dall’inizio della pandemia e nonostante le quotidiane note informative emanate dalla Asl di Rieti, non hanno ancora compreso quello che dovrebbe ormai essere lapalissiano” conclude Asl.

Foto: RietiLife ©

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